SIENA. "Se la stampa ha dedicato tanto spazio e tanto clamore alla presenza di alcune falci e martello sui manifesti elettorali di un candidato a Sindaco qualsiasi a Castelnuovo Berardenga e di svastiche su quelli della Lista Comunista a Siena, ben più grave appare quanto avvenuto nel pomeriggio di lunedì (1° giugno)". Comincia così il comunicato stampa a firma della Lega Nord che riferisce che qualcuno ha fatto coprire "in un piovoso pomeriggio, i manifesti elettorali, non solo della Lega, ma anche di altri partiti politici, non rispettando la legge vigente e l'assegnazione degli spazi". Duro il commento della Lega rivolto a "chi sta cercando di importare dalle nostre parti una cultura che non ci appartiene e che si basa sul mancato rispetto delle più elementari norme della democrazia".
"E' ancora più assurdo che gran parte dei manifesti affissi abusivamente siano di quel Partito Democratico che governa la nostra città e la nostra provincia. Fa inoltre riflettere ancora di più il fatto che gli stessi incaricati abbiano provveduto ad affiggere contemporaneamente i manifesti di Silvia Costa del PD e di Scurria ed Angelilli del Popolo delle Libertà. Per un attimo sembrava di essere tornati indietro al 1996: Roma – Polo e Roma – Ulivo" scrive ancora il Carroccio che annuncia di aver "provveduto ad avvertire le forze dell'ordine e nelle prossime ore presenterà regolare denuncia".