Il PdL annuncia una manifestazione in piazza a Siena per esprimere netta contrarietà a questo modo di fare politica
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SIENA. E’ stata presentata alla Camera dei Deputati una proposta di legge dal tesoriere del Pd Ugo Sposetti, che prevede un aumento del finanziamento pubblico ai partiti di 185 milioni; la proposta presenta in calce anche la firma dell’on. Franco Ceccuzzi, candidato sindaco del Pd a Siena.
Sulla questione interviene Alessandro Manganelli, uomo di punta del Pdl senese e candidato capolista al consiglio comunale per il suo partito.
“La proposta di legge che dovrebbe aumentare i rimborsi elettorali ai partiti, porta la firma del deputato del Pd Ugo Sposetti ma, tra i 58 onorevoli che l’hanno sottoscritta, figurano esponenti di tutti i gruppi parlamentari; tra questi anche Franco Ceccuzzi. Il progetto presentato alla Camera avrà l’effetto di comportare un aumento di circa 185 milioni di euro dei rimborsi elettorali per i partiti. Ciò significa che, dalla prossima legislatura, le formazioni politiche potranno contare su un introito maggiore rispetto a quello percepito fino ad oggi. Sarebbe dunque modificato il meccanismo di assegnazione delle remunerazioni post-campagna elettorale. Esprimo verso questa proposta tutta la mia indignazione: non mi pare che tra le priorità del Parlamento ci fosse l’aumento dei soldi per i partiti. Lo dico da esponente storico di un partito politico: la politica non è soldi, ma passione e militanza, impegno e volontariato. Noi lo sappiamo bene a Siena, perché il nostro impegno non è mai venuto meno anche in anni difficili. Ecco perché, quando leggo proposte di questo tipo, non riesco a trattenere l’indignazione.
“Devo inoltre evidenziare – prosegue Manganelli – la dissociazione dell’on. Ceccuzzi: a Siena predica in un modo, a Roma razzola in un altro. Oggi pone la sua firma sun una proposta che contribuirà ad allontanare i cittadini dalla politica, mentre noi vogliamo accorciare la distanza tra i palazzi e le piazze. Per questo già sabato pomeriggio saremo nelle vie e nelle piazze di Siena e, insieme ai tanti giovani del nostro partito che hanno aderito all’iniziativa, manifesteremo la nostra contrarietà a questa proposta e la nostra indignazione verso Ceccuzzi e il Pd: Siena non merita questa gente”.