Lo ha detto il presidente della Fondazione a margine della conferenza Fises
SIENA. (a. m.) “Abbiamo già dato”. Questa la secca risposta di Gabriello Mancini, presidente della Fondazione Mps data, margine della presentazione delle attività della Finanziaria senese di sviluppo, ai giornalisti riguardo la necessità, di cui sta tornando a parlare, di un aumento di capitale in Banca Mps. Mancini ha parlato anche della banca, sottolineando che “ciò che pensiamo lo abbiamo detto in assemblea. Aspettiamo la trimestrale e a fine anno trarremo i nostri giudizi. Per quanto ci riguarda abbiamo fatto il nostro dovere di azionisti, sostenendo l’aumento di capitale proprio per salvare l’indipendenza strategica della banca e il suo legame con il territorio. Piena fiducia negli amministratori e manager. Uno dei punti essenziale che abbiamo chiesto alla banca è il raggiungimento degli obiettivi del piano industriale che sta alla base anche del nostro programma di rientro di remissione del debito. Un piano industriale del quale è previsto anche il dividendo. Se non accadesse, non sarebbe realizzato il piano industriale”.