Nero su Bianco sottolinea le spaccature interne al partito
SIENA. La domanda sorge spontanea, dopo aver letto le dichiarazione a mezzo stampa del segretario di Siena Alessandro Mugnaioli, in merito al regolamento sulla nuova tassa dei rifiuti TARES. Il PD di Siena lamenta che non c’è stato un adeguato coinvolgimento dei sindacati e delle associazioni di categoria sul nuovo strumento tariffario. Allora perché ciò non è stato detto in Consiglio Comunale? Perché allora i consiglieri comunali del PD (ben 12) nella seduta della settimana scorsa (29.10.2013) hanno approvato tranquillamente il regolamento che istituisce la TARES. Eppure a quella data Mugnaioli era già stato riconfermato alla guida del Partito Democratico di Siena ed avrebbe potuto “passare istruzioni in merito”.
Probabilmente i consiglieri del PD non hanno un legame con la dirigenza del loro partito e con essa non condividono gli atti che sono chiamati a discutere, altrimenti qualche osservazione sarebbe venuta fuori in Consiglio. E’ pur vero che nelle stanze del PD, da tempo, sono altri gli argomenti di cui si parla e che non afferiscono agli interessi dei cittadini di Siena.
Oppure questa evidente tensione del PD con la maggioranza che governa Siena è strumentale al rapporto con il Sindaco Valentini. Forse Mugnaioli ha voluto inviare l’ennesimo messaggio in politichese al sindaco di Siena di “stare preoccupato” e seguire più servilmente gli ordini di scuderia del suo partito.
D’altronde Mugnaioli può farsi forte, con l’ennesimo proclamo di rilancio del PD, grazie a quel fiume di iscritti che hanno popolato i congressi cittadini, portando una gran quantità d’idee, proposte e contributi, mica come in passato, quando si accusava un gruppo di democratici di gonfiare le iscrizioni al PD con tesseramenti dubbi. Cose d’altri tempi!
Luciano Cortonesi e Massimo Bianchini – Gruppo Consiliare NERO SU BIANCO
