"Bezzini contro l'Imu agricola? Meglio avrebbe fatto ad alzare il telefono..."
SIENA. Ma perché devono continuare a prenderci in giro così? Da mesi ormai vediamo e sentiamo autorevoli esponenti del Partito Unico esprimersi – a chiacchiere – contro le iniziative del Governo guidato dal loro stesso Partito, in un patetico tentativo di smarcarsi da iniziative infelici che accentrano privilegi e quattrini (dei cittadini), lasciando alle comunità locali solo tagli e doveri sempre più difficili da adempiere.
Ultimo il buon Bezzini, talmente spaventato dall’idea di doversi cercare un lavoro vero da candidarsi alla carica di consigliere regionale. Ha richiesto, infatti, l’abolizione immediata dell’IMU agricola; meglio avrebbe fatto ad alzare il telefono e manifestare per le vie brevi la sua contrarietà ai suoi “compagni” di casta e di partito, quelli che comandano questo Paese senza però avere la capacità di governarlo.
Questo modo schizofrenico di fare politica, che vede il Partito Unico pianificare a Roma iniziative di governo ipocritamente sconfessate a Siena, ci offende e umilia, come cittadini e come senesi. Anche di questo terranno conto gli elettori il prossimo 31 di maggio, che non mancheranno di tenere a mente anche il ruolo di primo piano occupato da Bezzini negli anni terribili in cui si consumava il saccheggio della Città.
Luca Furiozzi – candidato portavoce consigliere regionale M5S