
SIENA. Il consiglio di amministrazione del Monte dei Paschi ha deciso di assegnare un bonus da 1 milione di euro all’ad Luigi Lovaglio. Il bonus è stato concesso in seguito alla rimozione del “salary cap”, che aveva limitato le retribuzioni degli amministratori delegati a causa degli impegni presi dal Tesoro con la Commissione europea per gli aiuti di Stato.
Il limite salariale è stato rimosso dopo che, nel novembre scorso, il Tesoro ha ridotto la sua partecipazione sotto il 20% del capitale, vendendo un ulteriore 15% a investitori italiani come Caltagirone e Delfin.
Lovaglio potrà così ricevere anche il bonus variabile per l’anno 2023, precedentemente congelato dal “salary cap”, che aveva mantenuto la sua retribuzione intorno ai 500mila euro, ben lontano da quelle dei suoi colleghi delle grandi banche.