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Il Consigliere regionale della Lega Nord Marco Casucci annuncia la presentazione di una mozione in Consiglio regionale toscano: “Spostare il transito dei tir dalla Cassia alla bretella di Renaccio”. Così suggerisce il consigliere Casucci, che descrive l’iniziativa della Lega Nord in Toscana: “Abbiamo ricevuto ripetute segnalazioni di un problema che persiste da anni, e per il quale ancora nessuno ha cercato rimedi: i mezzi pesanti che transitano sulla Strada Regionale 2 tra Isola d’Arbia e Cerchiaia (frazioni di Siena) creano danni alle abitazioni adiacenti alla strada in quanto fanno vibrare pericolosamente le tubature del gas metano. E’ arrivato il momento di agire, per questo abbiamo presentato una mozione che impegna la Regione – ente al quale è intitolata la via Cassia – a deviare il traffico dei mezzi superiori alle 3,5 tonnellate a pieno carico dalla vecchia arteria stradale (che coincide con un tratto importante della via Francigena) sulla nuova bretella di Renaccio e Ruffolo, molto più utile ai tir che raggiungerebbero così più rapidamente e con meno pericoli le superstrade e le tangenziali di Siena. Dal momento che l’intervento è a costo praticamente pari a zero, ci auguriamo che Commissione e Consiglio regionale diano parere positivo.”
E la Lega Nord Siena interviene per lanciare una proposta: “Aprire un passaggio provvisorio parallelo al tratto di via Peruzzi chiuso per frana”.
“Ordinaria giornata di passione per Siena, che deve fare i conti con strade chiuse, frane e code interminabili in zona sud, a causa della chiusura di via Peruzzi, per la quale è urgente un intervento per realizzare una soluzione provvisoria che preveda un passaggio automobilistico parallelo al tratto di strada chiuso per frana. Anche a nord la situazione è a dir poco complicata, con i cantieri interminabili dell’Autopalio, che rendono la superstrada per Firenze ancora più pericolosa e dove gli incidenti sono diventati la regola. In proposito, abbiamo chiesto alla Regione, attraverso i nostri Consiglieri regionali, che si attivi con ANAS per concludere al più presto i lavori e far rientrare nella normalità la superstrada Siena-Firenze, che ad oggi pare un campo di battaglia pericolosissimo per gli automobilisti. Le file interminabili sulla Cassia e su viale Toselli sono la ciliegina sulla torta, eppure il Comune va in giro a parlare di traffico scorrevole e minimizza sulla drammatica situazione (la cui gravità è visibile dalle immagini che inviamo, riferite a stamani). La gestione da parte degli Enti locali e nazionali della rete stradale a Siena e nei dintorni è pietosa, degna di un paese del terzo mondo, ma forse peggio. Ci auguriamo che i Senesi prendano atto di questa inettitudine profonda e strafottente e alle prossime occasioni diano sonore lezioni a questa classe politica dirigente, prima che sia troppo tardi.