
SIENA. “Se uno dei peggiori premier della storia ti dà del ladro, si può essere soddisfatti. Se poi è Matteo Renzi, allora c’è anche da ridere.” Questo il commento della Lega Nord Siena alle accuse di Renzi dopo il blocco dei conti correnti del Carroccio. La nota così prosegue: “Alla Lega Nord è contestata una somma di 400 mila euro sul totale di un finanziamento da 48 milioni, il che è ben diverso che “aver rubato 48 milioni”, come molti vogliono far credere. La cosa poi prende una piega ancora più chiara se si considera che i responsabili eventuali dell’utilizzo improprio dei 400 mila euro sopra citati sono ex dirigenti di partito e che, eventualmente accertato, il danno è stato fatto ai leghisti, e non ai Cittadini italiani, in quanto quei soldi erano devoluti al partito per legge.
Ci fa sorridere perciò – conclude la Lega Nord senese – che Renzi accusi la Lega di rubare; gli auguriamo di uscire indenne dal caso Consip, ma ci auguriamo che lui e tutto il suo Governo (alcuni ministri di allora occupano ancora oggi quella carica, Boschi compresa) paghino per tutti i provvedimenti che hanno preso contro i Cittadini italiani, a partire dalla normativa che ha azzerato i risparmi degli obbligazionisti. Caro Renzi e caro PD, anziché alla Lega pensate a MPS ed Etruria, perché l’Europa non potrà proteggervi per sempre.”
Ci fa sorridere perciò – conclude la Lega Nord senese – che Renzi accusi la Lega di rubare; gli auguriamo di uscire indenne dal caso Consip, ma ci auguriamo che lui e tutto il suo Governo (alcuni ministri di allora occupano ancora oggi quella carica, Boschi compresa) paghino per tutti i provvedimenti che hanno preso contro i Cittadini italiani, a partire dalla normativa che ha azzerato i risparmi degli obbligazionisti. Caro Renzi e caro PD, anziché alla Lega pensate a MPS ed Etruria, perché l’Europa non potrà proteggervi per sempre.”