"Valuteremo con chi fa davvero opposizione quali iniziative intraprendere per costringere democraticamente il Valentini a lasciare la sedia
SIENA. Dopo l’ennesimo scollamento sia all’interno del Partito Democratico che fra e con i suoi nominati nei vari organismi, non possiamo che rilevare ancora una volta che l’azione amministrativa del Comune è totalmente paralizzata ed incapace di esprimere un seppur tenue pensiero e programma.
E’ evidente per tutti che il PD, sia nella componente renziana rappresentata da Scaramelli sia nei mille cespugli che a stento rappresentano se stessi, ha un solo obiettivo: finire in qualunque modo la legislatura amministrativa comunale per sperare nel miracolo di riuscire a pescare un soggetto che possa compattare il Partito e presentarsi alle prossime elezioni.
Tutto ciò avviene nel totale dispregio dei bisogni e delle necessità della comunità senese, che non si poteva e non si può permettere cinque anni di totale assenza di amministrazione.
Ma questo non interessa al Partito Democratico ed alle sue pallide quarte file, che dopo l’ovvia sparizione dei protagonisti del disastro locale (anche se qualcuno di essi continua a tessere improbabili trame nell’ombra), non è mai orientato sui fatti e sulle necessità dei cittadini, ma solo sulle singole posizioni e poltrone.
L’ultima sceneggiata l’abbiamo vista a proposito della Fondazione, quando i nominati dal Comune hanno morso la mano a chi li ha messi al loro posto e gli ha dato un emolumento, per poi spaccarsi anche fra di sé al momento del richiamo del Valentini.
I cittadini devono capire che una classe politica di tale fatta merita solo un destino: essere mandata a casa.
Valuteremo con chi fa davvero opposizione a Siena quali iniziative intraprendere anche al di fuori delle sedi istituzionali per costringere democraticamente il Valentini a lasciare la sedia ed il relativo compenso.
Lega Nord Toscana – Sezione comunale di Siena