POGGIBONSI. Tante sono le attività e le associazioni sportive che a Poggibonsi animano il contesto agonistico e amatoriale e tutte animate da grande passione e attivismo. Questo quello che emerge dall’analisi che LiberaMente ha condotto confrontandosi con i referenti del contesto sportivo locale. “Oltre alle tradizionali discipline maggiormente partecipate quale calcio, basket, volley e il tennis, che meritano senza dubbio interesse e sostegno istituzionale – scrive in una nota stampa LiberaMente – emerge un mondo meno evidenziato ma soprattutto meno sostenuto dal contesto politico istituzionale. Ci sono diverse associazioni che da anni portano avanti attività apparentemente secondarie mentre invece riservano tanto interesse e partecipazione cittadina e hanno dato origine ad attivismo e a figure che si sono messe in luce a livello nazionale e internazionale".
"Basti pensare al mondo dei motori, che sembra essere da tempo snobbato dai contesti istituzionali, che a più riprese hanno ostacolato le attività motoristiche in tutto il comune di Poggibonsi, quasi costringendo il folto gruppo di appassionati per le due e le quattro ruote motorizzate a traslocare le loro attività nei comuni limitrofi della Valdelsa. E pensare che proprio questo comparto – prosegue la nota della lista civica poggibonsese – ha regalato alla città di Poggibonsi noti campioni quali Mezzedimi, Petrini, Grassini ed altri. A conferma di una poca sensibilità verso questo contesto, vi è la dimostrazione che la città di Poggibonsi era una tappa fissa della storica Millemiglia, che anche prima della frattura della Via Cassia in conseguenza alla realizzazione del sottopasso di Largo Gramsci, aveva già dirottato il percorso in comuni limitrofi non trovando sensibilità all’accoglienza di questa così importante manifestazione. Chi non ricorda poi le varie gare e competizioni e raduni che si svolgevano allo stadio comunale o in altri spazi pubblici e che vedevano grande coinvolgimento cittadino. In sintesi, ci auspichiamo che i motori tornino a rombare anche in Poggibonsi, ovviamente rispettando tutti gli equilibri del caso, ma non possiamo certo avallare una tendenza distaccante verso questo comparto cosi importante e rappresentativo che anima agonismo e economia".
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Ci sono poi tutta un'altra serie di discipline minori quali il ciclismo, al quale sono legate anche altre attività parallele, il tiro con l’arco, le arti marziali, le attività di atletica, le attività acquatiche e quelle legate al mondo della danza e del ballo, l’equitazione, che localmente sono davvero espressione di attivismo e aggregazione. Crediamo e saremo pronti a sostenere questi contesti – conclude il comunicato – che tali discipline legate al mondo dei motori e alle altre attività, debbano tornare a essere parte attiva e importante dell’agonismo sportivo comunale. Nel nostro programma elettorale abbiamo già dichiarato ufficialmente che saremo ben disponibili a supportare anche le discipline sportive minori dedicando proprio a loro una particolare attenzione e cercando di identificare e offrire loro spazi dove esercitare tali attività".