SIENA. Notizie di stampa confermano che codesta Amministrazione ha messo in mora la Banca MPS in ragione dei conferimenti relativi agli aumenti di capitale 2008 – 2011 sollecitati dalla banca con prospetti dichiarati poi falsi dalla banca stessa.
Non si hanno notizie che alla messa in mora sia seguita la doverosa richiesta risarcitoria.
Nel caso che fosse stata inoltrata questa raccomandazione non ha alcun significato.
In caso contrario segnaliamo l’urgenza di procedere con la richiesta risarcitoria perché, nella ipotesi sempre più corposa ( e preoccupante) di una fusione tra banche cui dovrebbe partecipare la BMPS, la sola messa in mora non consente la rappresentazione di tale debito nei bilanci della BMPS, e quindi la banca frutto della fusione, non avrebbe alcun obbligo nei confronti della FMPS.
Procedere immediatamente alla richiesta risarcitoria è quindi il solo modo per salvaguardare gli interessi della FMPS e confermare le concrete possibilità di ottenere quanto dovuto alla nostra città.
SIENA APERTA