SIENA. La Segreteria della Lega Nord di Siena interviene con una nota sulle dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Fondazione MPS alla stampa cittadina.
L’aumento di capitale del Monte dei Paschi, verosimilmente molto superiore ai 2,5 miliardi previsti, sarà, come prevedibile, ed indipendentemente ormai dall’adesione o meno della Fondazione MPS, una pietra tombale per la nostra Città.
La strenua ed incosciente difesa del tetto del 51% nel possesso azionario della Banca, operata dalla Fondazione MPS e voluta dal PD guidato da Ceccuzzi, ha rappresentato un arroccamento assurdo ed inconcepibile, che ha provocato il dissanguamento delle casse della Fondazione e la rovina della nostra Città. Allo stesso modo oggi non avrebbe alcuna logica ed alcuna prospettiva la decisione della Fondazione di continuare a seguire l’andamento della Banca, aderendo al nuovo aumento di capitale: rassegniamoci, perché oramai la Banca non appartiene più a Siena.
E’ altresì assurdo che in tutto questo quadro il Presidente della Fondazione ed il Sindaco Valentini non si siano accorti dell’evidente problema gestionale della Banca, che non produce utili da tempo immemorabile. Dinanzi a questa situazione, appare scellerata anche la scelta di Palazzo Sansedoni di voler confermare Profumo e Viola alla guida della Banca.
Dinanzi a tutto ciò, la Lega auspica un ultimo sussulto di orgoglio da parte della popolazione senese: il disegno di distruzione economica della Città di Siena – dall’acquisizione Antonveneta e relativi aumenti di capitale, alla revisione dello Statuto MPS, all’abolizione del vincolo del 4%, alla cacciata della Mansi, al mancato allontanamento dei dirigenti fedelissimi di Mussari ancora presenti nei vertici apicali del Monte e via discorrendo – deve vedere la popolazione senese insorgere. La Lega lancia dunque una proposta: occupare il Comune fino alle dimissioni del Valentini, colui che alla guida di Siena sta assistendo inerme al saccheggio della nostra Città. Le dimissioni del Sindaco – che nel patto con Ceccuzzi ha voluto Clarich alla guida della Fondazione – appaiono un atto dovuto per permettere che finalmente si apra, nella nostra Città, un serio dibattito per il rilancio di questo territorio, oltre il Monte.
Lega Nord Siena