Ceccuzzi possibile presidente di Acquedotto del Fiora?
SIENA. C’è un vero cambiamento? Parrebbe di no, almeno a vedere dalle battute iniziali. La Giunta Valentini vede, infatti, protagonisti persone che fanno riferimento al PD, ai suoi alleati e che hanno avuto in passato incarichi all’interno delle controllate (come il Vice Sindaco Mancuso, che è nel Cda della Mps Leasing) o della Deputazione della Fondazione guidata da Gabriello Mancini (come Mazzini, in Fondazione al momento del secondo aumento di capitale, nel 2011).
Valentini non ha avuto il coraggio di chiudere né con il Partito né, tantomeno, con il Sistema Siena. La nuova Giunta appare invece come frutto di un accordo tra il Valentini ed il Ceccuzzi, un accordo che manda al vento tutte le parole spese dall’attuale Primo Cittadino in questi ultimi mesi contro l’ex Sindaco.
Proprio Ceccuzzi è un papabile futuro Presidente dell’Acquedotto del Fiora. Ceccuzzi che, fino a prova contraria, è a tutt’oggi indagato, assieme a Mussari, a Salerno per la questione del Pastificio Amato, vicenda che ne ha provocato il ritiro della candidatura a Sindaco. E’ coerente questo nominativo con i criteri di “competenza, onestà e merito”, che il Comune vuole sponsorizzare per la nomina negli enti, aziende ed istituzioni da lui controllate? Non sarebbe, forse, opportuno vietare che venissero sostenute le candidature di chi risulti indagato? Non crede il Sindaco Valentini che proporre Ceccuzzi vada a discapito della credibilità stessa della sua azione politica?
Lega Nord Toscana
Segreteria comunale di Siena
