Sul Comune chiede: "Cosa hanno da raccontarci Cenni ed i suoi assessori al Bilancio?"

SIENA. Quello dal 2001 in poi è, senza ombra di dubbio, il peggior decennio della storia millenaria della nostra Città. Dieci anni terribili, caratterizzati da una classe dirigente di basso livello, assolutamente inadeguata per gestire la complessità della società senese e progettare un futuro per le giovani generazioni. Gli “attori” protagonisti del dissesto cittadino devono avere un minimo di decenza civica, di rispetto verso i cittadini, evitando di ripresentarsi alle Elezioni comunali o in altri ambiti di responsabilità amministrativa pubblica. Cosa hanno a tal proposito da raccontarci l’ex Sindaco Maurizio Cenni ed i suoi Assessori al Bilancio? Al di là delle affermazione di Mauro Marzucchi, sono tutte fantasie oppure è verità quella di chi parla di un indebitamento complessivo di quasi 300 milioni di Euro?
Cosa hanno, in particolare, da dirci circa il duro giudizio della Corte dei Conti, che nella delibera n. 111 del 22 maggio 2012 riporta, fra le altre osservazioni critiche: “gravi irregolarità contabili riscontrate” (pag. 4, pag. 5, pag. 6); “scarsa capacità di monitoraggio e valutazione delle situazioni di bilancio” (pag. 6); “tale fenomeno di particolare gravità in quanto espone a pericoli strutturali il bilancio dell’Ente” (pag. 10); “esprime forti perplessità sulle condizioni strutturali del bilancio dell’Ente e sulle sue possibilità di tenuta nel lungo periodo” (pag. 10)?
Il Comune di Siena ha un’esposizione debitoria consolidata di circa 300 milioni di Euro, una cifra enorme, soprattutto se si considera che nel decennio in oggetto la Fondazione MPS ha elargito contributo al Comune di Siena per 230 milioni di Euro.
E’ quindi con stupore che leggiamo le dichiarazioni dell’ex Assessore Marzucchi o dell’ex Consigliere Meacci, smentite dai contenuti della delibera dei magistrati contabili fiorentini. L’ex Assessore al Bilancio ex Vice Sindaco Marzucchi, dal canto suo, gira la città raccontando un film surreale, soprattutto se paragonato agli atti che la Corte giudica usando sempre la parola “gravi”.
Dinanzi a tutto ciò, crediamo che ripresentarsi nello scenario elettorale, magari occupandosi di Bilancio, sia veramente troppo.
Lega Nord Toscana – Segreteria comunale di Siena
Cosa hanno, in particolare, da dirci circa il duro giudizio della Corte dei Conti, che nella delibera n. 111 del 22 maggio 2012 riporta, fra le altre osservazioni critiche: “gravi irregolarità contabili riscontrate” (pag. 4, pag. 5, pag. 6); “scarsa capacità di monitoraggio e valutazione delle situazioni di bilancio” (pag. 6); “tale fenomeno di particolare gravità in quanto espone a pericoli strutturali il bilancio dell’Ente” (pag. 10); “esprime forti perplessità sulle condizioni strutturali del bilancio dell’Ente e sulle sue possibilità di tenuta nel lungo periodo” (pag. 10)?
Il Comune di Siena ha un’esposizione debitoria consolidata di circa 300 milioni di Euro, una cifra enorme, soprattutto se si considera che nel decennio in oggetto la Fondazione MPS ha elargito contributo al Comune di Siena per 230 milioni di Euro.
E’ quindi con stupore che leggiamo le dichiarazioni dell’ex Assessore Marzucchi o dell’ex Consigliere Meacci, smentite dai contenuti della delibera dei magistrati contabili fiorentini. L’ex Assessore al Bilancio ex Vice Sindaco Marzucchi, dal canto suo, gira la città raccontando un film surreale, soprattutto se paragonato agli atti che la Corte giudica usando sempre la parola “gravi”.
Dinanzi a tutto ciò, crediamo che ripresentarsi nello scenario elettorale, magari occupandosi di Bilancio, sia veramente troppo.
Lega Nord Toscana – Segreteria comunale di Siena