Parlano di nuova immagine con chi? Con i sanzionati e, peggio ancora, con gli inquisiti? dice Francesco Giusti candidato con IpS
SIENA. La Lega di Siena – guidata a livello comunale dal candidato al Consiglio comunale nella lista di Impegno per Siena, Francesco Giusti, a sostegno di Marco Falorni Sindaco – interviene in modo duro sulla vicenda della Banca MPS, dopo l’ufficializzazione delle sanzioni di Banca d’Italia.
Multati dalla Banca d’Italia per gravi inadempienze e “promossi” dalla nuova Dirigenza MPS: sarebbe questa la falsa discontinuità, professata dal Pd di Monaci, Ceccuzzi e Valentini?
Parlano di nuova immagine con chi? Con i sanzionati e, peggio ancora, con gli inquisiti? Con gli ex Segretari di Giuseppe Mussari e del vecchio Collegio Sindacale? Con un Sindaco Revisore (Gasperini Signorini, che si vuole vicino a Siena Futura di Mauro Marzucchi), già multato nel 2010 per la vicenda di Mps Banca Personale, “corroborato” dall’esperienza Eutelia (oltre 1500 operai coinvolti) e “promosso” Sindaco Revisore effettivo del Monte lo scorso anno?
Sarebbe questo il “nuovo”? I documenti parlano chiaro e rappresentano FATTI, non opinioni!
Se vogliamo appunto parlare di fatti certi, appunto, non possiamo far altro che citare un documento ufficiale della Banca d’Italia, che a Siena “fanno finta” (volutamente) che non sia mai uscito. Un documento che interessa l’attuale Vice Presidente della Banca, il dalemiano Marco Turchi, poi il superdirigente Antonio Marino (che ci risulterebbe recentemente promosso ad incarico superiore da Fabrizio Viola!), poi altri nomi, come ad esempio, oltre a quello di Fabio Borghi, anche quelli di Giancarlo Pompei, di Fabrizio Rossi e dell’ex CFO Marco Massacesi. I multati per omissioni ed inadempienze GRAVI possono oggi guidare ancora il Monte? Questa è la discontinuità del PD e dell’attuale dirigenza, visto che è stata predicata in varie interviste proprio da Viola?
Con queste pesanti sanzioni non era più giusto ed, anzi, doveroso da parte di coloro che ancora sono “in servizio” fare un passo indietro? Possibile che i vari candidati a Sindaco di Siena – a partire dal falso discontinuatore Bruno Valentini – non parlino, tranne pochissime eccezioni, di questo scandalo?
Crediamo che costoro si debbano dimettere dal CdA della Banca o debbano essere rimossi dai vertici della Rocca. Che senso avrebbe, altrimenti, promuovere un’azione di responsabilità nei confronti dei vecchi vertici del Monte, quando poi chi è stato sanzionato ricopre oggi ruoli importanti?
Multati e promossi: una grave offesa non solo per i cittadini senesi, i dipendenti ed i clienti che non si meritano tutto ciò, ma anche per i Magistrati che stanno cercando la verità nello scandalo Monte.
La nostra idea di Monte è ben diversa e parte da una certezza: quella che il cambiamento, a Siena, è possibile votando fuori dal Groviglio e non votando per il Partito Democratico, per SEL, per i Riformisti, per Siena Futura e per 53100.
Lega Nord Toscana
Sezione comunale di Siena