Patrmonio culturale: per il Carroccio "Valentini dà i numeri"
SIENA. “Basta utilizzare Siena per fare la campagna elettorale del ricandidato Presidente della Regione, Enrico Rossi!”: con queste parole Francesco Giusti della Lega Nord commenta l’ennesima promessa fatta da Rossi tramite il suo “passacarte locale”, come definisce l’esponente leghista il sindaco di Siena Bruno Valentini.
“Dopo i 100 milioni per rifare l’Ospedale ed i 40 milioni per Siena 2019 dei primi di settembre, che sarebbero arrivati anche in caso di sconfitta ma che ancora aspettiamo – commenta Giusti -, ora il Valentini afferma di voler rafforzare la Fortezza Medicea, con un finanziamento da 5 a 10 milioni dalla Regione per sviluppare i progetti. Pare d’essere ad un’asta: Valentini spara cifre come fossero noccioline. Dove prima c’era la Fondazione MPS, distrutta dal PD, ora c’è la Regione. E’ credibile questo Sindaco che racconta simili barzellette elettoralistiche?”, continua Giusti.
“A gestire questi soldi, a capo della Fondazione Santa Maria della Scala, il Valentini incorona Pierluigi Sacco, giudicato dal sindaco “padre putativo del progetto Siena 2019”. Non bastava la purga rimediata poche settimane fa e l’immeritata superbia fin qui dimostrate nel corso del fallimentare progetto di Capitale europea della cultura? Di Sacco, trasferito al Santa Maria, magari in blocco con i suoi volontari – prossimi stabilizzati del progetto, lo sapevano anche i muri scialbati, ma il Sindaco non riesce mai a fare le cose alla zitta. Così è troppo e vergognoso!”, conclude l’esponente del Carroccio.
Lega Nord Siena