Il valore del titolo è di 0,24, una cifra superiore agli attuali valori di Borsa
SIENA. Dinanzi ad una possibilità sempre più concreta di nazionalizzazione della Banca MPS, la Fondazione guidata da Antonella Mansi deve agire rapidamente.
Ribadiamo ancora una volta che la soluzione migliore sia quella che Palazzo Sansedoni provveda immediatamente alla vendita dell’intero pacchetto azionario, il 33.5% della Banca MPS, dato che ormai la comunità locale senese ha perso la Banca, a causa delle scelte scellerate volute dal Pd, prima con l’acquisizione Antonveneta, poi con i successivi aumenti di capitale, che hanno visto una totale sudditanza dell’azionista di maggioranza Fondazione nei confronti della Rocca, infine con l’abbattimento del tetto del 4%.
Il valore del titolo MPS per la Fondazione è di 0,24, una cifra superiore agli attuali valori di Borsa: la Fondazione non può permettersi ulteriori perdite ed è quindi necessario vendere ora, prima dell’aumento di capitale.
In questo modo la Fondazione non solo potrà trovare acquirenti per poter pagare i debiti contratti con il pool di banche creditrici e non solo (visto che su Palazzo Sansedoni pesano come un macigno anche i debiti che ha in pancia e che sono dovuti a Sansedoni ed alle altre aziende partecipate dalla Fondazione stessa), ma anche crearsi quel piccolo tesoretto per poter ripartire. Siena dovrà vivere momenti duri e difficili, ma questo è l’unico modo per poter salvare il salvabile. Ora è necessario fare il contrario di quello che era il “delirio” del Pd fino a poco tempo fa, vale a dire difendere la quota del 51%. Occorre, invece, separare Banca e Fondazione, lasciando che Rocca Salimbeni segua il proprio destino. Il Monte potrà avere dei vertici non politici, Siena e la sua Fondazione potranno ripartire.
Infine, riteniamo che la questione del collegamento tra Banca e Fondazione, così come prospettata dal Sindaco di Siena, Bruno Valentini, con la finalità di mantenere “un posto in Cda”, sia un falso problema. La Fondazione, vendendo l’intero pacchetto azionario di Mps, potrà riservarsi di acquisire nuovamente, al momento dell’aumento di capitale, quote in fase di collocamento dell’inoptato, strategia opposta alla follia di Ceccuzzi – Mancini di mantenimento passivo della posizione.
Francesco Giusti – Maurizio Montigiani Lega Nord Siena