"Un gruppo di potere, che si autoalimenta attraverso un consenso lobbistico"
SIENA. Quello del segretario provinciale Guicciardini di separare il “vecchio” Pd dell’epoca di Mussari-Ceccuzzi da quello presunto “nuovo” attuale non è altro che un grottesco tentativo di prendere in giro i cittadini senesi.
Il Pd, locale e nazionale, è il padre di tutti i fallimenti della nostra Città, il motore del Sistema Siena e del Groviglio Armonioso. “Il PD rovina Siena”, come abbiamo scritto su un nostro striscione e sui nostri manifesti. A Siena il PD è in realtà un gruppo di potere, che si autoalimenta attraverso un consenso lobbistico che ha promosso e promuove chi gli garantisce scarsa professionalità, scarso attaccamento al territorio e cieca sudditanza ed obbedienza alla volontà del Sistema.
Ormai è tardi. Il tempo è finito: game over, Pd. Inutile scaricare la colpa su pochi, che oggi non ci sarebbero più, e cercare inutilmente di salvarsi: benvenuti al vostro inferno.
Lungi da noi, poi, voler difendere il ruolo di certi personaggi toscani e senesi, sedicenti oppositori oggi fortunatamente scomparsi nell’oblìo e che nel decennio della vergogna hanno spesso fatto da “scendiletto” ai DS-PD di Ceccuzzi e che noi della Lega abbiamo sempre e duramente criticato, ma cercare di scaricare tutta la colpa su Silvio Berlusconi, come ha recentemente fatto il Sindaco Valentini in un post su Facebook, è semplicemente ridicolo. “Valentini, ci sei o ci fai?”, ci viene da chiederci. Un Sindaco così, che assieme al Governatore Rossi chiede inconcedibili aiuti allo Stato, che peserebbero sui contribuenti e basta, andrebbe semplicemente dichiarato decaduto per manifesta incapacità politica.
Lega Nord Siena