Dopo l'interrogazione di Falorni, nessun interesse alla vicenda
SIENA. “L’Enoteca italiana è l’ennesima istituzione prestigiosa della nostra città rovinata dal Sistema Siena e dalla Sinistra”: con queste parole Francesco Giusti, Segretario comunale della Lega Nord senese interviene sui gravi problemi che colpiscono l’Enoteca e che potrebbero nascondere un’eventuale chiusura.
“Nel settembre 2013 – aggiunge Giusti – Marco Falorni di Impegno per Siena ha presentato un’interrogazione in merito alla situazione dell’Enoteca. Ci chiediamo, da allora, cosa abbia fatto il PD senese, maggioranza in sede locale, regionale e nazionale, per preservare l’Enoteca, a partire dalla riscossione del credito di circa un milione di Euro con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, una cifra che sarebbe necessaria per far ripartire l’Enoteca. Su questo la Lega ha già attivato i propri canali parlamentari per presentare un’interrogazione al Ministero. Al di là dell’interrogazione in Consiglio comunale di Falorni, abbiamo notato come quasi nessuno, al di là della nuova amministrazione dell’Ente e dei dipendenti, sia interessato alla vicenda dell’Enoteca. Perdere l’Enoteca sarebbe l’ennesimo duro colpo per questa Città. Evidentemente, il fatto che questa Istituzione non sia stata neppure considerata per pubblicizzare la candidatura di Siena a capitale europea della cultura la dice lunga sul reale interesse dei politici che governano la nostra Città”.
Lega Nord Siena