Leaderboards
Leaderboards
Direttore responsabile Raffaella Zelia Ruscitto
Skyscraper 1
Skyscraper 1
Skyscraper 2
Skyscraper 2

Le riflessioni di Unisin Comitato Territoriale Toscana Nord

"Ma chi deve pagarla questa crisi?"

SIENA. Da Unisin-Comitato Territoriale Toscana Nord riceviamo e pubblichiamo.
“Sempre più spesso, in questo periodo, avvengono discussioni spontanee tra i lavoratori che segnalano una crescente preoccupazione per il reddito famigliare e per le prospettive legate alla stessa propria occupazione. Il momento attuale rende tutti più “nervosi” e il “lamento” si fa sempre più intenso e globale. La perdurante crisi economica sta lentamente investendo quasi tutti i settori produttivi e sociali nella sua variegata composizione. I bancari non fanno eccezione e risentono come tutti della particolare negativa congiuntura economica e sempre più spesso fanno fatica ad arrivare a fine mese, poiché i loro redditi sono taglieggiati da tasse e imposte in continua crescita, da tariffe e prezzi che lievitano nonostante una domanda in calo progressivo, da rate di mutui che risentano anche dell’aumento dei tassi nonostante il calo dei tassi europei. Sempre più spesso i bancari sono costretti ad utilizzare i propri risparmi per far fronte alle esigenze famigliare, poiché anche i lori stipendi sia quelli nominali che quelli effettivi sono in netto ridimensionamento.
La politica del Governo che necessariamente doveva puntare al pareggio di bilancio ha però semplicisticamente scelto la immediata incisività e, conseguentemente, ha basato quasi esclusivamente la propria azione sull’aumento delle entrate fiscali, contribuendo così alla recrudescenza di una recessione che ora mette tutta l’economia in ginocchio. E’ mancato fino ad ora nel Governo e nel Parlamento il “coraggio” delle scelte difficili, quelle scelte cioè che tagliano (con il bisturi chirurgico di precisione) gli sprechi e i privilegi, le spese inutili e quelle superflue, ecc..
E’ mancato fino ad ora nel Governo e nel Parlamento una visione sul futuro che ridisegni lo Stato e la sua spesa partendo dal presupposto che non sono più accettabili i livelli della spesa statale nel suo complesso poiché non è accettabile un livello di tassazione così elevato che grava quasi esclusivamente su lavoratori e pensionati. E’ mancato fino ad ora nel Governo e nel Parlamento una politica seria ed articolata di sviluppo unico vero e concreto sostegno dell’occupazione e dei redditi. Ma soprattutto è mancato il coraggio del rischio di impresa, poiché da troppo tempo l’imprenditore si è abituato ad avere “aiuti” statali per fare impresa, in caso contrario delocalizza e chiude la propria azienda.
In conclusione, la crisi la stanno pagando e la pagheranno solamente i lavoratori: con il ricatto occupazionale saranno costretti a rinunciare ai propri diritti, a salari certi, a costruire un futuro previdenziale incerto e meno remunerativo.
Una conferma del tentativo di farla pagare solo ai lavoratori arriva dall’intervento del Presidente dell’ABI Mussari (vedere su MF del 7/9/12) il quale sostiene che nelle banche ci sarebbero 20 mila esuberi. In particolare, collega con molta disinvoltura questo aspetto al fatto che “l’industria bancaria non riesce più ad avere margini di guadagno”, che il costo del lavoro in Italia è tra i più alti nel confronto con le banche europee e che in “Questo il quadro complessivo che non sembra chiaro ai sindacati e più in generale agli addetti del settore, visto che si registra una marcata resistenza, ovvero una scarsa sensibilità al cambiamento, alla riconversione e alla riqualificazione professionale, che sono divenuti, invece, ormai imprescindibili. La qualità del personale risulta culturalmente distante dalle nuove esigenze”.
Il Presidente Mussari sostiene, quindi, la necessità delle ristrutturazioni in atto nelle banche che si sostanziano appunto in riduzioni di organici, di stipendi e di tutele contrattuali per i soli lavoratori.
Dimenticandosi di essere, per esempio, responsabile di scelte strategiche sbagliate nel gruppo MPS (acquisto Antonveneta, incorporazione BT e BAM, ecc), Mussari indica di fatto i lavoratori come responsabili dei problemi delle banche anche al fine di stabilire una gerarchia di importanza: prima viene la distribuzione di dividendi iperbolici agli azionisti, poi gli stipendi e i premi faraonici al management, in ultimo le esigenze dei lavoratori e degli utenti. Ci troviamo di fronte ad una chiara guerra tra interessi diversi, per alcuni dei quali non devono esserci i sacrifici necessari per uscire dalla crisi.
I LAVORATORI, DUNQUE, DEVONO RIFIUTARE QUESTA LOGICA CHE LI VEDE DESTINATI AD ESSERE SACRIFICATI SULL’ALTARE DELLA CRISI.
Uscire da questa situazione si può e si deve ma se diventasse evidente che il tanto auspicato rilancio economico passerà esclusivamente attraverso i soli sacrifici dei lavoratori appartenenti alla categoria Impiegatizia e Quadri Direttivi, allora deve essere chiaro che ne contrasteremo con ogni mezzo le iniziative.
In questa situazione si rischia “l’avvitamento” di una crisi che può generare paralisi e cancrena … ma di sicuro sta creando “scollamento” tra le varie componenti della società e delle imprese. In questi momenti occorre “mente fredda e serena” unita a forte determinazione, che deve però derivare da una chiara consapevolezza e conoscenza della situazione. Bisogna fare chiarezza.
a) Per troppo tempo il sindacato è stato “mantenuto” dalle Banche con permessi, privilegi, promozioni in cambio di una totale assenza di critica, anzi dell’essere “cinghia di trasmissione” delle esigenze aziendali. Troppi attuali dirigenti della Banca sono infatti ex sindacalisti.
b) Il Sindacato deve uscire dal “palazzo”, essere presente nei luoghi di lavoro, deve raccogliere le istanze e i bisogni del lavoratore, deve rivolgersi ai colleghi per dire che c’è ancora una possibilità per risolvere la grave situazione in cui la Banca è caduta, deve ricercare L’UNIONE di tutti i lavoratori, perché solo così possiamo ottenere qualche utile risultato.
c) I lavoratori devono acquisire piena consapevolezza della situazione, devono chiedere, sollecitare, spronare e magari minacciare di cambiare Sindacato. Per questo, richiamiamo i lavoratori a canalizzare la loro protesta nell’ambito dei canali sindacali, anche per evitare pericolose reazioni Aziendali sul piano disciplinare verso il singolo lavoratore. Ogni lavoratore richieda al proprio Sindacato di appartenenza di prendere posizione e di elaborare proposte atte a permettere alla Banca di uscire da questa situazione. Se il proprio Sindacato non si muove con determinazione, capacità o non elabora soluzioni, allora questi iscritti “delusi” dovrebbero abbandonare velocemente quella Organizzazione Sindacale per iscriversi subito ad altre più disponibili.
All’interno della crisi più generale, la situazione della Banca MPS è ancora di più problematica. Per questo la Banca MPS deve fornire al Sindacato ed ai lavoratori chiare risposte su alcuni punti che riteniamo indispensabili:
1) TRASPARENZA DEL COSTO DEL LAVORO. Nel momento in cui la Banca richiede sacrifici economici ai lavoratori, questi hanno diritto di conoscere nel dettaglio la struttura del costo del lavoro, inteso in senso ampio, cioè rapportato alle varie componenti: aree professionali, quadri, dirigenti, top manager, Consiglio di Amministrazione.
2) METODOLOGIA NELLA RIDUZIONE DEI COSTI. Bisogna partire da provvedimenti immediatamente percepibili come SACRIFICI PIU’ CHE DIRETTAMENTE PROPORZIONALI: chi più ha, più dovrà dare.
3) ORGANIZZAZIONE SNELLA E SEMPLICE. La semplificazione della catena gerarchica permetterebbe snellezza e adeguatezza funzionale, una maggiore efficienza ed efficacia organizzativa, permettendo anche per questa via una revisione dei ruoli manageriali ed una rivisitazione dei loro compensi e benefit.
4) IL CONTENIMENTO DELLE SPESE. Prima di toccare i livelli occupazionali e salariali dei lavoratori, si deve discutere e intervenire sulla riduzione dei costi, a cominciare da sprechi, spese inutili e improduttive talvolta a supporto di favoritismi ed interessi di parte che con la Banca c’entrano il “giusto”.
5) RISPETTO PER I LAVORATORI. Il personale dipendente della BMPS è un patrimonio che va difeso e tutelato: in primo luogo ritornando a riconoscere “merito/professionalità”; in secondo luogo, occorre abbandonare al loro destino i “raccomandati di qualsiasi genere”; in terzo luogo, bisogna smettere con la politica delle pressioni, con le continue telefonate minatorie, con le minacce di ogni genere, con vere e proprie intimidazioni quotidiane, poiché abbiamo bisogno di motivatori veri e di gente che sappia mantenere sereni i colleghi e non di ufficiali delle SS.
6) INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILITA’. Deve essere valutata l’opzione di intraprendere azioni verso chi ha portato a questo disastro. Non si può restare muti e fermi di fronte a quanto sta accadendo e vanno chiarite le circostanze e le responsabilità oggettive che hanno portato a questa avvilente situazione.
7) FLESSIBILITÀ. In questo ultimo decennio il personale bancario ha subito ogni genere di ristrutturazione, di esternalizzazione, di flessibilità, di riconversione, di riadattamento umano ancor prima che professionale. I sindacati hanno permesso alle banche l’adozione di moltissimi strumenti soprattutto in termini di formazione e flessibilità anche occupazionale, sia in entrata che in uscita. Strumenti che nella maggior parte dei casi le banche non hanno poi nemmeno utilizzato.
8) ATTENZIONE ALLE DIFFICOLTÀ. Dato le difficoltà in cui si dibattono i lavoratori: a quelli in difficoltà dovrebbe essere concessa la sospensione immediata e per un congruo lasso di tempo (24 mesi) delle rate dei mutui accesi con la Banca (“combatti la crisi”) motivato… dalle conseguenze del Decreto “Salva Italia” e dalle recenti “conquiste salariali” del CCNL … e vedremo se il management, che certo questi problemi non li vive sulla propria pelle, saprà cogliere l’importanza di certi passaggi.
[banner_mobile]
Are you looking for Krnl this is best Roblox executor this is one of the finest roblox executor.
Download Rapid Streamz for Android, this app will help you stream over 800+ TV channels! Watch free Live TV on Android using the best live tv app for Android. Rapid Streamz application is specially designed for those people who want to enjoy their favorite television shows and movies on the go.
Are you looking for Openiv which is one of the best modding toolset for the PC Versions of GTA 5, GTA 4, Episodes From Liberty City (EFLC) and Max Payne 3, etc. Latest version of the app supports Red Dead Redemption 2 as well. The toolset allows the users to view and alter the game files.
This is CodeX Executor which is a potent application designed to empower Roblox players by allowing them to run scripts within popular Roblox games such as Blox Fruits, Pet Simulator X, Project Slayers, Murder Mystery 2, Adopt Me, Arsenal, and many more.
Enhance your Roblox experience with BTRoblox which is extension that aims to enhance Roblox's website by modifying the look and adding to the core website functionality by adding a plethora of new features.
Winlator is a powerful tool that allows you to run Windows applications and games on your Android device. With Winlator, you can enjoy your favorite PC games on the go, all without the need for a high-end gaming PC. This opens up a whole new world of gaming possibilities, as you can now play your favorite titles anywhere and anytime.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
Sportsfire is a free live-streaming application that focuses on sporting events and is available for installation on Firestick, Fire TV Cube, Fire TV, and Android TV/Google TV Boxes.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
In the age of digital streaming, inat tv Inat TV APK is one of the most video streaming free application. Finding a reliable and feature-rich application to access your favorite TV shows, movies, and live channels has become crucial.
Krira TV is a free sports streaming app that allows fans around the world to watch their favorite sports events in HD quality.
Experience endless entertainment with blink streamz the top Free Live TV App for Android, offering free live sports streaming and more. Enjoy a vast selection of TV channels on your Android device.
krnl
cinema hd
beetv
inat tv
spotiflyer
aniyomi
saikou
scipt hook v
fluxus executor
flix vision
egg ns
fs23 mods
strato emulator
gacha nebula