SIENA. Mentre si palesa con drammatica evidenza l’incapacità della Giunta a guida Valentini di offrire alla città prospettive stabili di ripresa, i rappresentanti dei tre gruppi consiliari di opposizione “Cittadini di Siena”, “Siena 5 Stelle” e “Sinistra per Siena, RC, SsM”, hanno avviato un confronto per individuare il modo migliore di offrire alla cittadinanza una concreta alternativa politica.
In particolare i rappresentanti dei tre raggruppamenti hanno concordato nell’esprimere una valutazione pesantemente negativa sull’azione della maggioranza, che da un lato appare completamente inerte di fronte alle crisi che colpiscono settori importanti della nostra economia, lenta nella normale azione amministrativa, impegnata a promuovere iniziative effimere che sprecano il grande patrimonio culturale di Siena – consegnato a gruppi esterni che hanno il solo merito di saper fare la pubblicità – o occasionalmente alla ricerca di iniziative spot.
Anche il turismo, che per fortuna sembra non avere crisi, viene gestito senza lungimiranza, badando solo al risultato a breve termine, senza costruire una vera struttura complessa e articolata di accoglienza e supporto.
Le critiche potrebbero continuare ancora, ma i tre gruppi consiliari hanno deciso di contribuire fattivamente a modificare questa situazione, lavorando insieme per costruire proposte alternative, concrete e praticabili, su cui chiedere il contributo dei cittadini per poi presentarle e discuterne con la maggioranza, sostenendole anche con manifestazioni e iniziative popolari di pressione.
Raccogliendo l’importante eredità dell’Osservatorio Civico, che ha lavorato (e continua a farlo) con grande impegno sul tema della crisi del Monte dei Paschi e della Fondazione, intendiamo costituire un LABORATORIO CIVICO DI IDEE E PROPOSTE che sia luogo di confronto e messa a punto di strategie davvero utili alla città.
In particolare le prime tematiche che intendiamo affrontare sono:
1) possibilità di riuso complessivo della Fortezza Medicea con attenzione agli aspetti economici, culturali e strutturali (Enoteca, musica e spettacoli, enogastronomia);
2) progetto per la valorizzazione dei beni culturali (Santa Maria della Scala, Museo Civico, Contrade);
3) esame e proposte di risoluzione per le principali criticità nel settore della sosta, del traffico (es. Colonna S.Marco, Viale Toselli, Fontebecci) e della mobilità urbana.
L’impegno che i tre gruppi si assumono è quello di favorire la partecipazione costruttiva alla risoluzione dei problemi della città, pur nella consapevolezza che da parte della maggioranza non vi è stata finora la disponibilità ad accogliere le osservazioni che sono venute dall’opposizione. Perciò, oltre all’azione in Consiglio Comunale, il Laboratorio Civico intende muoversi a contatto con i cittadini, per superare la “cappa di piombo” che continua a pesare sulla città, liberandola da condizionamenti per sviluppare una vera democrazia partecipativa.
Chi intende partecipare può da subito dare la propria disponibilità mettendosi in contatto con i consiglieri comunali Enrico Tucci, Michele Pinassi, Mauro Aurigi e Ernesto Campanini.