"Pur consapevoli delle criticità dovute alla crisi di Governo in corso, le Guide e gli Accompagnatori Turistici stanno vivendo una situazione emergenziale legata alla totale assenza di lavoro da oltre un anno"
SIENA. Prosegue la mobilitazione delle Guide e degli Accompagnatori Turistici esclusi dal fondo perduto del MiBACT.
In maniera autonoma, una rappresentanza delle centinaia di Guide e Accompagnatori Turistici rimasti esclusi dai contributi si sono trovati oggi mercoledì 27 gennaio, dalle 10,00 alle 12,00 in Via del Collegio Romano, sede del Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo, per un sit in e chiedere ascolto.
“Chiediamo al più presto la convocazione di un tavolo presso il Ministero affinché le nostre istanze bloccate con la dicitura “domanda in compilazione” sulla piattaforma Invitalia siano sbloccate. Chiediamo inoltre che siano stanziati i fondi necessari non solo a coprire le “domande in compilazione” ma anche a ristorare tutti quei colleghi che la domanda non sono proprio riusciti a inserirla per i motivi i più vari (indicazioni fuorvianti dal call center addetto all’assistenza, impossibilità di accedere alla piattaforma, procedura non chiara che ha comportato difficile gestione e assistenza da parte dei consulenti fiscali anch’essi disorientati, Codici Ateco inseriti correttamente nella dichiarazione dei redditi, ma rifiutati dall’Agenzia delle Entrate, etc…).
Pur consapevoli delle criticità dovute alla crisi di Governo in corso, le Guide e gli Accompagnatori Turistici stanno vivendo una situazione emergenziale legata alla totale assenza di lavoro da oltre un anno, senza prospettive di vedere tornare i flussi turistici internazionali nel 2021, e la totale mancanza di risorse economiche”.