La richiesta dopo l'aggressione di una donna da parte di un esponente di Forza Nuova
SIENA. Da Rete Antifascista Senese. ANPI Siena, Non Una di Meno- Siena, Federazione PRC Siena, ISRSEC -Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea, Associazione La Staffetta – Grosseto riceviamo e pubblichiamo.
“Sabato mattina una nostra concittadina e compagna, è stata aggredita, minacciata ed offesa da un simpatizzante di Forza Nuova mentre era intenta a rimuovere un loro manifesto abusivo, sul portone di una sede storica della sinistra, in via di Città. Un’aggressione in pieno stile fascista, che si somma ad episodi minori avvenuti nelle settimane scorse e che si inserisce pienamente nel clima di tensione che i neofascisti, come già accaduto in altre città, tentano di alimentare per acquisire visibilità e agibilità all’interno del tessuto sociale. Dinamiche torbide che Siena, non merita e che devono servire da monito a chi sottovaluta la necessità e l’urgenza di un’ azione politica che riproponga come valori insindacabili l’antifascismo, la solidarietà, l’uguaglianza e la libertà, nella nostra città.
Non possiamo fare a meno di notare che l’episodio viene il giorno successivo a una partecipata iniziativa cittadina della Rete Antifascista, dove si è discusso delle forme di resistenza contemporanea e dei nuovi fascismi e si è creato un momento di aggregazione nuovo, libero e autorganizzato. Qualche giorno dopo una importante delibera comunale.
Per questo invitiamo le Istituzioni di ogni tipo a vigilare e tutti i cittadini e le cittadine a non temere azioni intimidatorie e a denunciare pubblicamente episodi simili. La Rete Antifascista e le altre organizzazioni antifasciste cittadine sapranno garantire sempre supporto, solidarietà e vicinanza a tutte e tutti coloro che subiscono aggressioni e minacce a causa della loro appartenenza politica”.