SIENA. “Lo sviluppo non è sostenibile perché è fondato sulla crescita. Una crescita che non è finalizzata a soddisfare i bisogni, ma a crescere per far crescere all'infinito la produzione e i consumi con la conseguenza che a crescere sono i rifiuti e l'inquinamento. E il pianeta rischia di essere distrutto”. E' questo in sintesi il pensiero di Serge Latouche, celebre economista e filosofo francese, sostenitore della decrescita, che domani (5 ottobre), interverrà con una lezione magistrale nell'ambito del “Siena Forum sulle Disuguaglianze”, la manifestazione organizzata dalle facoltà di Economia, di Giurisprudenza, di Lettere e filosofia e di Scienze politiche dell'Università di Siena.
L'intervento di Latouche si terrà nell'aula Magna della facoltà di Scienze politiche, in via Mattioli, alle ore 15, dopo la cerimonia di premiazione dei “Goodwin Awards 2010”, i premi che la facoltà di Economia dell'Ateneo senese assegna a operatori, imprese e organizzazioni no-profit impegnati nel coniugare la diffusione del benessere sociale con i principi e gli strumenti dell'imprenditorialità.
A conclusione del pomeriggio si terrà una tavola rotonda, con la partecipazione di Salvatore Allocca, assessore regionale alla casa e al welfare, Andrea Brandolini del servizio studi della Banca d'Italia, Luciano Carrino del ministero degli Affari esteri e Simone Bastianoni dell'Università degli Studi di Siena. A coordinare sarà Enrico Giovannini, presidente dell'ISTAT.
La giornata di domani non sarà solamente dedicata all'imprenditoria e ai teorici dell'economia, ma sarà anche un'occasione di incontro e confronto per i giovani delle scuole sui temi della povertà e dell'esclusione sociale. La mattina, a partire dalle ore 9.30, presso il padiglione esterno del San Niccolò (via Roma), Lara Lazzeroni discuterà con gli studenti sui rapporti fra disoccupazione, povertà ed esclusione sociale, con l'obiettivo di stimolare le nuove generazioni ad approfondire le cause e gli effetti della crisi economica globale. Il tema della povertà sarà inoltre affrontato – sempre nel corso della mattinata – attraverso la proiezione di un documentario sulla cooperazione; in particolare si discuterà del ruolo delle ONG, ovvero di quelle organizzazioni che, senza finalità di lucro, concentrano la loro attività nella cooperazione allo sviluppo, per dare un contributo alla soluzione dei problemi legati alla povertà e a sottosviluppo, principalmente dei Paesi del sud del mondo. Ad aprire i lavori della mattinata saranno il rettore Silvano Focardi, Lorenzo Gaeta (preside della facoltà di Giurisprudenza), Angelo Riccaboni (preside della facoltà di Economia), Roberto Venuti (preside della facoltà di lettere e filosofia), Luca Verzichelli (preside della facoltà Scienze politiche).
L'intervento di Latouche si terrà nell'aula Magna della facoltà di Scienze politiche, in via Mattioli, alle ore 15, dopo la cerimonia di premiazione dei “Goodwin Awards 2010”, i premi che la facoltà di Economia dell'Ateneo senese assegna a operatori, imprese e organizzazioni no-profit impegnati nel coniugare la diffusione del benessere sociale con i principi e gli strumenti dell'imprenditorialità.
A conclusione del pomeriggio si terrà una tavola rotonda, con la partecipazione di Salvatore Allocca, assessore regionale alla casa e al welfare, Andrea Brandolini del servizio studi della Banca d'Italia, Luciano Carrino del ministero degli Affari esteri e Simone Bastianoni dell'Università degli Studi di Siena. A coordinare sarà Enrico Giovannini, presidente dell'ISTAT.
La giornata di domani non sarà solamente dedicata all'imprenditoria e ai teorici dell'economia, ma sarà anche un'occasione di incontro e confronto per i giovani delle scuole sui temi della povertà e dell'esclusione sociale. La mattina, a partire dalle ore 9.30, presso il padiglione esterno del San Niccolò (via Roma), Lara Lazzeroni discuterà con gli studenti sui rapporti fra disoccupazione, povertà ed esclusione sociale, con l'obiettivo di stimolare le nuove generazioni ad approfondire le cause e gli effetti della crisi economica globale. Il tema della povertà sarà inoltre affrontato – sempre nel corso della mattinata – attraverso la proiezione di un documentario sulla cooperazione; in particolare si discuterà del ruolo delle ONG, ovvero di quelle organizzazioni che, senza finalità di lucro, concentrano la loro attività nella cooperazione allo sviluppo, per dare un contributo alla soluzione dei problemi legati alla povertà e a sottosviluppo, principalmente dei Paesi del sud del mondo. Ad aprire i lavori della mattinata saranno il rettore Silvano Focardi, Lorenzo Gaeta (preside della facoltà di Giurisprudenza), Angelo Riccaboni (preside della facoltà di Economia), Roberto Venuti (preside della facoltà di lettere e filosofia), Luca Verzichelli (preside della facoltà Scienze politiche).