Sull'alloggio Erp a Brandi una ricostruzione non corretta
SIENA. “Stupisce molto vedere il comunicato e la ricostruzione della Lega Nord sulla vicenda dell’alloggio popolare assegnato dal Comune, in via temporanea, al signor Brandi>>.
Questo il commento dell’assessore alla Sanità, alle Politiche sociali e alla Casa, Anna Ferretti, in merito a quanto emerso in questi giorni, sulla stampa locale, sulla vicenda di Leonardo Brandi, destinatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERP). Un’assegnazione avvenuta a seguito dell’applicazione del Regolamento per l’assegnazione degli alloggi in uso temporaneo, approvato dal Consiglio comunale il 19 giugno scorso.
< Lo stesso Brandi – continua Ferretti – nel 2011 aveva presentato domanda per un alloggio ERP ed era stato ammesso in graduatoria con un punteggio basso, in quanto, al tempo, non era in possesso di quelle condizioni oggettive e soggettive che gli hanno invece consentito, adesso, l’accesso temporaneo all’alloggio. Agli uffici non risultano ulteriori istanze o domande presentate dallo stesso Brandi; l’unico contatto avuto con il Servizio politiche abitative si riferiva all’avviso pubblico per la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità, nell’ambito del quale il Brandi aveva presentato domanda. Purtroppo, però, non aveva trovato l’accordo con il locatore, condizione necessaria per il positivo esito dell’istanza, come disposto dal bando.
Non è dunque corretto trasformare un ordinario atto amministrativo – conclude l’assessore – in una battaglia politica che arriva, addirittura, a parlare di “razzismo alla rovescia”. L’Amministrazione opera quotidianamente per un equo rispetto dei diritti di tutti i cittadini ed è proprio nell’ottica della trasparenza e della chiarezza che si è dotata del Regolamento richiamato. Una normativa che resterà in vigore per un anno, in via sperimentale, al termine del quale ne sarà valutata l’efficacia, per eventuali correttivi da apportare ulteriormente in Consiglio comunale”.