"Crediamo sia fondamentale il confronto con la gente e iniziare l'ascolto e il dialogo nell'ottica di interpretare i loro bisogni. Dopo le prime fasi di ascolto, ci attiveremo di conseguenza per cercare di dare concrete risposte alle esigenze e alle proposte più importanti. Già Giovedì 5 Marzo, abbiamo fatto una prima riunione pubblica presso la saletta del Bar Italia a Staggia e vista l' importanza della frazione, che necessita di ascolto e interventi, abbiamo già riconosciuto un rappresentante di riferimento, quale la Sig.ra Lara Berti, conosciuta figura da sempre Staggese, che insieme a un gruppo di residenti, si è resa disponibile a condividere gli obiettivi del progetto della Lista Civica." Queste le parole di Lorella Santinelli, segretario del movimento LiberaMente al quale seguono proprio quelle della referente distrettuale Lara Berti: "Non nego aver creduto in ideali politici ben definiti, ma ritengo che il bene della nostra città debba essere prioritario e poco importa se uno si sente a destra o a sinistra, credo che il buon senso amministrativo non abbia né colore, né fazione. Oggi anche Staggia manifesta bisogni che la nostra amministrazione deve ascoltare e il mio impegno in questa direzione è orientato proprio a cercare di portare le priorità della frazione verso il palazzo di piazza Cavour. Già dal prossimo incontro in programma per il 16 di Aprile sarà redatto un dettaglio delle priorità per Staggia che sarà protocollato al ufficio comunale. Mi auguro che tutti i cittadini guardandosi intorno, si rendano conto che i problemi non sono più legati ad una guerra finita oltre 60 anni fa, che tutte le fazioni politiche ci ricordano continuamente per distrarre l'attenzione dalla realtà. I problemi oggi sono ben altri, guardiamo al nostro paese come ad un' insieme di persone che vogliono solo il meglio per la propria città, senza colori. E se proprio vogliamo parlare di colori che siano il giallo-rosso del Poggibonsi ed il nero-verde dello Staggia. Chiedo ai miei compaesani di partecipare all'incontro del 16 aprile, perché possiamo insieme trovare una nuova strada per comunicare i nostri disagi e le nostre esigenze."
