L'associazione segnala che a maggio 2018 andrà in prescrizione la possibilità di esercitare un'azione di responsabilità verso banca Mps per l'aumento di capitale 2018
SIENA. Bene hanno fatto quanti hanno ricordato alla Fondazione Monte dei Paschi che nel maggio 2018 si prescriverà la possibilità di esercitare un’azione di responsabilità verso la Banca MPS per ottenere il risarcimento relativo all’aumento di capitale del 2008.
Se la tesi circolante è che la Fondazione sia stata ingannata dalla falsa rappresentazione dei dati di bilancio della Banca nell’effettuare la sua scelta, la domanda di fondo è: è vero o no che i bilanci del Monte presentati a palazzo Sansedoni erano falsi? Se non è vero, che la Fondazione lo spieghi chiaramente alla città, giustificando la scelta di non svolgere l’azione giudiziaria nei confronti della Banca. Se invece è vero, la Fondazione ha il dovere di dare corso all’azione di responsabilità, senza attendere la prescrizione di tale diritto, altrimenti gli amministratori attuali di palazzo Sansedoni assumerebbero a loro volta una grave responsabilità per la loro inerzia.
Inoltre, sarebbe quanto mai opportuno che il sindaco facesse sentire la sua voce in proposito. E se ciò, come facilmente prevedibile, non dovesse accadere, speriamo che sia il consiglio comunale, compattamente, a chiedere al primo cittadino di pronunciarsi.
L’Alternativa
Impegno per Siena