
SIENA. La Commissione d’inchiesta sulle banche ha convocato per martedì 27 aprile l’amministratore delegato del Monte dei Paschi Guido Bastianini.
Tra le domande della Commissione c’è la richiesta di informazioni sull’orientamento del cda della banca su un’eventuale azione di responsabilità nei confronti dell’ex presidente Alessandro Profumo e dell’ex amministratore delegato Fabrizio Viola. La decisione della Commissione è stata presa dopo il deposito delle motivazioni della sentenza del Tribunale di Milano, pubblicate dieci giorni fa, che ha condannato Profumo e Viola per la vicenda della contabilizzazione in bilancio degli strutturati Alexandria e Santorini. Ricordiamo che l’assemblea dei soci di Mps il giorno prima della pubblicazione del dispositivo aveva negato il consenso all’azion di rivalsa.
Deputati e senatori della Commissione d’inchiesta chiederanno a Bastianini indicazioni sull’aumento di capitale da 2,5 miliardi, che dovrebbe essere lanciato nel terzo trimestre se non ci sarà l’aggregazione di Mps con un’altro istituto, su cui il Mef sta ancora lavorando, e che potrebbe riservare importanti sviluppi a breve.