Critiche dal candidato della Lega Nord e operaio nella fabbrica senese, Michele Rossi
SIENA. Il candidato Lega Nord Michele Rossi, operaio Whirlpool di Siena, ha denunciato il fatto che “con 7 voti su 9 (ed 1 astenuto) la quasi totalità della RSU dello stabilimento Whirlpool di Siena ha rifiutato l’incontro con il candidato governatore della Lega Nord Toscana, Claudio Borghi. Incontrarlo non avrebbe significato schierarsi! Parlando a nove persone – e non ad oltre 400 – il leghista (quindi: razzista, xenofobo, fascista, squadrista e, perché no, nazista) avrebbe dovuto utilizzare tutta la sua arte oratoria per conquistare qualche voto. Allora perché rifiutare l’incontro? Così domani ci lamenteremo che “questi politici se ne fregano di noi… son tutti uguali… tanto non cambia niente…”. I politici che abbiamo sono quelli che abbiamo votato!”.