"La gestione del patrimonio deve essere ispirata al consolidamento ed alla diversificazione"

di Augusto Mattioli
SIENA. Mantenimento dell’ indipendenza strategica della Banca Mps, e quindi non sua scalabilità e selettività nell’uso delle risorse. Sono questi i punti qualificanti del documento approvato oggi dal consiglio provinciale di Siena con i voti di Pd, Sel Idv, Pdl, Udc, contrari Lega Nord e Rifondazione comunista riguardante l’aggiornamento delle linee programmatiche della Fondazione Mps. Un documento in linea con quello approvato qualche giorno fa dal consiglio comunale di Siena. Nel documento si sottolinea il ruolo della Fondazione Mps per mantenere l’indipendenza strategica della Banca Mps di cui la stessa è azionista di maggioranza. “La sottoscrizione di oltre 1 milione di euro in occasione dell’aumento di capitale della banca senese” è quindi coerente – si legge nel documento approvato – con l’obiettivo, contenuto in tutti i documenti dell’Ente e delle istituzioni nominanti per mantenere l’indipendenza strategica della Banca Mps e la sua non scalabilità.” Riguardo all’uso delle risorse della Fondazione il documento sottolinea che “la gestione del patrimonio deve essere ispirata al consolidamento ed alla diversificazione dello stesso per ridurre sia la concentrazione, sia la dipendenza della redditività complessiva in una sola attività d’impresa”.
(Foto Corrado De Serio)