Una nota redatta dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria di Siena Biotech
Riceviamo e pubblichiamo dalla Rsu di Siena Biotech
SIENA. Siena Biotech nasce con l’obiettivo di individuare cure per pazienti affetti da malattie neurodegenerative come le malattie di Huntington e Alzheimer e tumori cerebrali che purtroppo ad oggi non hanno cura.
A questo scopo, da dieci anni i lavoratori di Siena Biotech si dedicano con passione, competenza e professionalità al loro lavoro. Come noto, ciò è stato possibile grazie agli investimenti della FMPS, investimenti che oggi sono a rischio a causa delle difficoltà economiche che coinvolgono la Fondazione stessa. In un intervallo di tempo che è, va ricordato, decisamente breve per i tempi della ricerca medica, Siena Biotech ha sviluppato molecole attualmente in fase di sperimentazione clinica su pazienti. In altre parole, ad oggi, sono in corso studi clinici per Alzheimer e Huntington con molecole sviluppate a Siena che potrebbero rappresentare l’unica cura per i malati affetti da queste patologie.
In questo momento di difficoltà, che vede i dipendenti di Siena Biotech preoccupati per il loro futuro lavorativo, occorre ribadire con forza quanto grande e fruttuoso sia stato il loro impegno che si è concretizzato nella creazione di un patrimonio umano di valore e nel raggiungimento di obiettivi di ricerca che non devono andare dispersi.
La professionalità dei lavoratori di Siena Biotech è riconosciuta a livello internazionale, ed ha portato a proficue collaborazioni con importanti istituti di ricerca italiani e stranieri e con prestigiose multinazionali farmaceutiche, mentre il finanziamento di progetti europei ha visto, e vede, Siena Biotech capofila di consorzi formati da centri di ricerca e università di fama mondiale.
Pertanto, preoccupata per l’imminente cassa integrazione, la RSU di Siena Biotech – che sta negoziando con la Direzione Aziendale i termini di una prossima cassa integrazione, che saranno presentati per la loro approvazione in assemblea generale dei lavoratori – ribadisce l’enorme valore dell’attività di ricerca svolta in questi anni a Siena, e richiama l’attenzione della città e delle istituzioni affinché un’importante realtà del territorio senese, conosciuta in tutto il mondo, possa continuare a vivere e operare con i suoi lavoratori.
RSU Siena Biotech