"Una vicenda sconcertante", dice Giusti
SIENA. dopo le voci circolate nelle ultime ore sulla fuga dal territorio di Monteriggioni da parte di un presunto profugo eritreo che in quel luogo aveva ricevuto accoglienza, sono emersi dettagli spaventosi intorno alla figura dell’immigrato in questione. Pare che abbia rifiutato le cure mediche e stia vagando tra i vari comuni limitrofi a quello Senese seminando panico e timore di contagi e malattie. “È vero o no che è affetto da piattole e pidocchi e che non ha voluto in alcun modo farsi visitare e curare al Pronto Soccorso a Siena, dove era stato accompagnato dalla Polizia per accertamenti sanitari, su segnalazione dei cittadini?”, chiede Francesco Giusti. Il segretario della Lega Nord di Siena invita inoltre la Prefettura a fornire chiarimenti in merito alla sconcertante vicenda. Tra le tante risposte ricevute al post, è arrivata la conferma da parte di una cittadina che avrebbe assistito alla pietosa scena in cui l’eritreo, effettivamente affetto da piattole e pidocchi, si sarebbe rifiutato di farsi lavare con specifici saponi anti-parassiti e che sarebbe rimasto a contatto con gli altri pazienti per molte ore, mettendoli a grosso rischio contagio. Tutto questo mentre i sanitari e le autorità erano intente a rimpallarsi a vicenda le responsabilità della situazione.
Lega Nord Siena