SIENA. Quando si tratta di speculare sul nostro territorio, già visibilmente martoriato da anni di malgoverno, il PD è sempre in prima linea: ora ci risiamo con i progetti folli sull’area di Isola d’Arbia, dove è sotto gli occhi di tutti il fallimento della politica adottata nei confronti delle aziende, più quelle chiuse di quelle sopravvissute, e di carenze drammatiche sul fronte mobilità e urbanistica, con una fermata ferroviaria in rovina, mai utilizzata, ricettacolo di ogni tipo di sporcizia.
Un centro commerciale all’Isola sarebbe un enorme danno per tutti i commercianti della città, un colpo forse definitivo alla vivibilità e alla bellezza del Centro storico, che deve essere tutelato, e non continuamente offeso e depauperato dalla maggioranza e dalla Giunta comunale! Senza contare l’impatto negativo che avrebbe una tale costruzione sul contesto ambientale e paesaggistico della Val d’Arbia, in mezzo alle Crete, su cui si staglia l’incompleta ed inutile (per come concepita) variante della Cassia.
Sappiano il PD, assessori e aindaco, che nulla è irreversibile. Quando i senesi potranno finalmente cacciare dalla città questa classe dirigente, Siena cambierà – allora sì – davvero il verso. Perché non si può barattare neanche la poltrona più prestigiosa con la distruzione di una città come la nostra, che se fosse quella di un tempo, avrebbe sicuramente riservato a certi cattivi governanti una fine del tutto ingloriosa.
La Lega da parte sua vi starà col fiato sul collo. Il tempo dell’opposizione compiacente è finito, e faremo, su questo e su qualsiasi altro vostro intervento distruttivo nei confronti della città, una lotta serrata, con ogni mezzo a nostra disposizione, coinvolgendo la città e i cittadini per farli sentire finalmente protagonisti, visto che finora sono sempre stati trattati da sudditi.
Lega Nord Siena