La Lega rilancia la "questione morale"

Il Carroccio si impegnerà sui concreti rimedi necessari

SIENA. La Lega Nord rilancia con forza la questione morale in Città, che appare tutt’altro che risolta. Quella leghista sarà, dunque, una campagna elettorale sulla questione morale e sui concreti rimedi necessari alla Città.

Alcuni degli attuali candidati a Sindaco stanno truccando le carte, facendo finta di essere “contro” il Groviglio, mentre in realtà ci hanno sguazzato dentro. È inutile fare degli esempi perché sono sotto gli occhi di tutti.

Chiediamo, a tal proposito, a Bruno Valentini, candidato alle Primarie del PD, se ritiene di essere stato in rapporti politici con la “consorteria mussariana” e se la sua posizione di dipendente Mps lo ponga in condizione di essere imparziale e sopra le parti nel caso di una sua improbabile vittoria elettorale. Abbiamo già visto in passato quali siano stati i risultati di avere sindaci iscritti alla FISAC CGIL del Monte.

La Lega chiede che i dissestatori siano messi fuori, assieme ai loro amici e sodali, da ogni incarico politico, pubblico ed amministrativo nella nostra Città. Questi sono i veri nemici di Siena e dei Senesi: coloro che hanno distrutto la Fondazione, il Comune, l’Ateneo non possono riprovarci. Via da Siena!

Chiediamo, sempre a proposito della questione morale, di sapere chi sono i manager multati da Banca d’Italia: per loro chiediamo sanzioni disciplinari da parte del datore di lavoro e, per i componenti del CdA, le dimissioni immediate o la revoca da parte della Fondazione. La nostra Città non può permettersi più di essere derisa per colpa di pochi, continuando con la vecchia novella della Casta, delle amicizie e dei favori, nonostante che queste persone abbiano arrecato un gravissimo danno sociale alla Città ed al popolo senese.

Comitato elettorale “Maurizio Montigiani Sindaco di Siena”