SIENA. Si è tenuto il primo incontro, organizzato dalla Lega Nord Toscana, nei quartieri di Siena. L'evento partecipativo, svoltosi presso il Centro civico di Isola d'Arbia mercoledì sera (9 giugno), ha affrontato le tematiche relative al quartiere.
Vi hanno partecipato Francesco Giusti, Segretario provinciale della Lega Nord Toscana, Giovanni Di Stasio, Capogruppo in Consiglio Provinciale della Lega, Mauro Zanobi, Responsabile della Val d'Arbia e Maurizio Montigiani, Vice Segretario provinciale leghista.
Vi hanno partecipato Francesco Giusti, Segretario provinciale della Lega Nord Toscana, Giovanni Di Stasio, Capogruppo in Consiglio Provinciale della Lega, Mauro Zanobi, Responsabile della Val d'Arbia e Maurizio Montigiani, Vice Segretario provinciale leghista.
"In particolare – si legge nella nota stampa del Carroccio – sono state trattate assieme ai numerosi cittadini intervenuti le tematiche relative alla grande speculazione edilizia che colpirà la zona di Abbadia – Renaccio (con 450 nuove abitazioni) e la cosiddetta Città dell'Arbia (con 1270 alloggi distribuiti principalmente ad Isola ed a Taverne, con un raddoppio della popolazione), un'operazione gigantesca prevista e portata avanti nonostante la Città non abbia bisogno di nuove abitazioni. Altrettanto "inutile e faraonica" è stata giudicata la cittadella dello sport ad Isola d'Arbia, con il Palasport (finanziato dalla Fondazione), lo Stadio fantasma (che ormai ha raggiunto costi di realizzazione esorbitanti ed i cui terreni incidono pesantemente sul bilancio comunale), la piscina ed un centro commerciale. Nel Regolamento Urbanistico, si continua a favoleggiare poi sulla cosiddetta "metropolitana leggera", ideazione frutto forse di qualche colpo di sole estivo dei dirigenti locali del PD, si parla della realizzazione della bretella Renaccio – Isola, che però sarà solo a due corsie, inadeguata alle moderne esigenze viarie. Durante l'incontro con la Lega Nord è stato affrontato il problema dell'attraversamento del centro di Isola da parte della Cassia, quello dell'assenza di interventi per limitare la velocità del traffico, ma anche la mancanza di un'adeguata illuminazione, di negozi, di marciapiedi nel tratto di Cassia che attraversa, in modo pericoloso, l'abitato".
"In particolare, la realizzazione della nuova Cassia (che libera Isola dal solo traffico pesante) è stata giudicata tardiva ed ancora lungi da venire (si parla di circa tre anni, nella più rosea delle ipotesi) – prosegue la nota – se gli Amministratori di Sinistra avessero dormito meno, da 25 anni a questa parte i centri abitati a sud del Comune di Siena non si troverebbero nelle disastrose condizioni di traffico, inquinamento, morti per incidenti stradali. E' infatti degli anni '70 il progetto dell'Associazione Intercomunale, con il quale veniva previsto il prolungamento della tangenziale di Monteroni d'Arbia ed un collegamento, a quattro corsie, nei pressi di Isola, con le due tangenziali di Siena: oggi siamo in ritardo di decine di anni e con progetti vecchi, a due corsie, inadeguati alle esigenze dei tempi moderni. Il problema dell'ex Idit, dopo anni di inutili discussioni e fumosi progetti, è solamente citato nel Regolamento Urbanistico, mancando invece una relazione ed una spiegazione chiara di quello che vi si vuole fare. Gli esponenti della Lega hanno fatto notare come tutti i progetti previsti oggi nel Regolamento Urbanistico per l'Isola d'Arbia siano quelli contenuti nel Programma elettorale 2001 – 2006 della Circoscrizione di riferimento (la numero 3), a dimostrazione del totale fallimento dei programmi degli ultimi due mandati della Giunta comunale del PD".