La Lega Nord a colloquio con l’assessore provinciale Scarpelli

SIENA. Oggi (16 settembre) una rappresentanza della Lega Nord di Siena, composta dal Capogruppo in Consiglio Provinciale, Gabor Rossi, e dal Segretario Provinciale, Francesco Giusti, ha incontrato l'Assessore alle Attività Produttive, Tiziano Scarpelli.

L'incontro, richiesto dagli esponenti leghisti, ha riguardato le numerose crisi aziendali che hanno colpito la nostra Provincia in questo anno e che, nel primo semestre dell'anno, vedono oltre 3100 lavoratori posti in cassa integrazione straordinaria e circa 260 posti in mobilità. In particolare, la Lega si è soffermata sulla situazione delle Ceramiche Senesi, l'azienda di Buonconvento per la quale sono state richieste dal Carroccio notizie circa la riassunzione di tutti i lavoratori posti in cassa integrazione straordinaria.

L'incontro ha poi trattato la situazione della RCR – CALP, l'azienda del cristallo colligiana, per la quale in più di un'occasione il Carroccio, nei mesi scorsi, era intervenuto sulla stampa locale per vigilare il rispetto delle leggi e dell'etica sociale, denunciando la metodologia seguita dai vertici aziendali per la scelta delle persone da porre in cassa integrazione e per la mancata attuazione della rotazione all'interno dell'Azienda stessa. A quanto pare, le denunce pubbliche della Lega stanno sortendo i loro primi effetti, visto che lo stesso Scarpelli ha confermato le voci secondo le quali l'Azienda e le RSU si starebbero incontrando per discutere una revisione delle modalità di attuazione della CIGS. Evidentemente, il clamore dei comunicati stampa della Lega Nord Toscana, che hanno fatto mormorare la Valdelsa, hanno spinto finalmente il Sindacato, che fino ad oggi aveva difeso a spada tratta l'ignobile accordo di luglio, a sedersi al tavolo con l'Azienda. E' comunque ferma intenzione della Lega non mollare la presa su questo argomento per raggiungere gli obiettivi che si è fin dall'inizio proposta a tutela degli interessi dei lavoratori: vedere raggiunto un accordo eticamente e moralmente equo dal punto di vista sociale.

Contemporaneamente, la Lega, nell'incontro con l'Assessore Scarpelli, ha concentrato la propria attenzione anche sul distretto del camper (giudicato dagli esponenti leghisti una "scatola vuota" creata nel momento sbagliato, vale a dire quando la crisi economica cominciava a mostrare i primi sintomi) e sulla situazione delle aziende della camperistica e del loro indotto (in particolare Trigano e Rimor).
L'Assessore Scarpelli ha auspicato la realizzazione di quelle infrastrutture a servizio della produzione delle quali necessità il nostro territorio: dal collegamento della FI-PI-LI alla Siena – Firenze, al completamento della Siena – Grosseto, alla realizzazione dello Scalo Merci alla Zambra, obiettivi che la Lega ha sempre inserito nei propri programmi amministrativi e che dimostrano l'assoluta povertà, già denunciata dal Carroccio sulla stampa e nelle varie sedute del Consiglio Provinciale, del nostro territorio da un punto di vista strutturale.

La rappresentanza della Lega Nord ha poi ribadito le proprie critiche alle modalità di attuazione del Bando Straordinario della Fondazione MPS ed alle relative misure di sostegno al reddito, la cui bontà è stata invece ribadita dall'Assessore Scarpelli. Proprio nel Consiglio Provinciale di lunedì (21 settembre) sarà in discussione un Ordine del Giorno presentato dal Gruppo Lega Nord Toscana, con il quale si chiede di impegnare il Presidente della Provincia e la Giunta Provinciale a far sì che, qualora si dovesse verificare un avanzo di risorse anche alla prossima scadenza del Bando 2009 (31 ottobre), si arrivi ad una riequilibratura dell'oggetto del Bando stesso, destinando le risorse eventualmente in oggetto anche a chi gode delle classiche forme di ammortizzatori sociali e che ora è purtroppo escluso dal Bando.

Il Carroccio si è infine dichiarato pienamente disponibile a fare da tramite con il Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, l'On. Andrea Gibelli della Lega Nord, in vista della prossima richiesta, formulata dall'Amministrazione provinciale al Ministero delle Attività Produttive, di un inserimento nei "distretti nazionali" di quelli senesi del camper, del cristallo e delle pelletterie, altra realtà profondamente in crisi sull'Amiata.