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SIENA. Ieri (1 marzo) Siena è finita, com’era prevedibile, nel caos: due strade chiuse per frana nella zona ovest, quella di Terrensano e Belcaro – interrotta da due anni – e da domenica scorsa quella di Montalbuccio. E’ bastato un incidente sulla tangenziale a dare il colpo di grazia, con il traffico automobilistico impazzito anche tra Pescaia e la Massetana romana. Su questa parte della città, inoltre, nei prossimi mesi graverà anche buona parte del traffico che non potrà più usufruire della frequentatissima via Baldassarre Peruzzi, chiusa anch’essa per il crollo della spalla di un ponte e per la quale – a detta dell’assessore Maggi – ad oggi è impossibile fare previsioni sui tempi di riapertura.
La viabilità cittadina dunque è destinata a restare paralizzata; ringraziamo la gestione indecorosa delle strade e del territorio da parte di un’Amministrazione comunale non all’altezza e da un sindaco che farebbe meglio a concentrarsi sulle proprie vicende personali e a passare la mano.
I risultati devastanti dei governi cittadini a guida PD sono ormai evidenti a tutti. Non ci sono più scusanti: questa classe politica che domina Siena da decenni ha devastato Siena, e ora il conto lo devono pagare i cittadini. Ci auguriamo che presto si possa andare a elezioni, per cercare di cambiare le cose e almeno provare a rimettere in piedi la città: la Lega Nord farà la propria parte per riuscirci.
Lega Nord Siena