Giusti:
SIENA. Il dibattito politico che sta andando in scena a Siena tra l’ex Sindaco Ceccuzzi e il pretendente alla poltrona Bruno Valentini, sta assumendo risvolti interessanti, con sfumature dialettiche e di posizione tra i due che mano a mano fanno emergere alcune verità importanti. Da una parte la faida interna al PD, dall’altra il punto fermo della Lega, forte delle posizioni da sempre assunte in tema di banca e fondazione. Ad inserirsi nel dibattito è il leghista On. Gianni Fava che, informato sul dietrofront di Ceccuzzi sul Piano industriale e sulle dichiarazioni di Valentini, fa sapere: «È curioso che qualcuno del PD si stia accorgendo della bontà delle nostre proposte. Nazionalizzazione della Banca e commissariamento della Fondazione. Sembra che anche Valentini ieri sera sia stato in difficoltà nel negare l’esigenza di un commissariamento. Forse ha compreso che il sistema non è riformabile dall’interno?» Ceccuzzi, criticando il piano di esternalizzazioni scatena la reazione del segretario comunale del Carroccio Francesco Giusti: «A Giugno Ceccuzzi affermava l’esatto contrario, appoggiando il duo Viola/Profumo ed il loro piano industriale. Solo noi siamo fermi sulle responsabilità e sulle proposte. Basta prendere in giro i cittadini con il teatrino della politica».