Parole e musica di Antonella Mansi
SIENA. (a. m.) A margine della presentazione della Micat in vertice all’Accademia Chigiana, la nuova presidente della Fondazione Monte dei paschi, Antonella Mansi, ha dovuto rispondere al fuoco di fila delle domande dei giornalisti. “La fondazione Montepaschi è un ente di natura privatistica, dotato di autonomia e indipendenza. Le regole valgono per tutti. Sono custode e garante di questo”, ha puntualizzato, riferendosi alle osservazioni fatte da alcuni consiglieri della minoranza nel consiglio comunale di Siena che avevano chiesto che si discutesse del piano di programmazione triennale, prima della sua approvazione giò avvenuta da parte della deputazione generale della Fondazione senese.
Mansi ha evitato di rispondere alle domande riguardanti le strategie dell’ente che dirige da qualche settimana. In particolare sulle voci di dismissione di parte o di tutto il pacchetto azionario di Banca Mps in mano alla Fondazione. “Non ne posso parlare – ha precisato – rappresento un ente vigilato e tutte quelle parole che escono quotidianamente sui giornali hanno inevitabilmente effetto sul titolo”. Ed ha sottolineato: “C’è un problema che abbiamo voglia di risolvere e questo è il lavoro che tutti noi con grande sforzo e grande dedizione tentiamo di fare nell’interesse della Fondazione, che sappiamo bene essere espressione di questo territorio”.
Mansi ha evitato di rispondere alle domande riguardanti le strategie dell’ente che dirige da qualche settimana. In particolare sulle voci di dismissione di parte o di tutto il pacchetto azionario di Banca Mps in mano alla Fondazione. “Non ne posso parlare – ha precisato – rappresento un ente vigilato e tutte quelle parole che escono quotidianamente sui giornali hanno inevitabilmente effetto sul titolo”. Ed ha sottolineato: “C’è un problema che abbiamo voglia di risolvere e questo è il lavoro che tutti noi con grande sforzo e grande dedizione tentiamo di fare nell’interesse della Fondazione, che sappiamo bene essere espressione di questo territorio”.