La Deputazione generale ha anche approvato la svalutazione del patrimonio
SIENA. Nell’odierna riunione la Deputazione generale della Fondazione Mps ha approvato il bilancio 2014 che chiude con un rosso di 30 milioni di euro.
La riunione è durata oltre cinque ore e i consiglieri hanno dato anche il via libera alla svalutazione del patrimonio che passa da 723 a 532 milioni. La svalutazione è dovuta principalmente alla partecipazione in Sansedoni e anche in banca Mps, quest’ultima però non va sul conto economico ma nel patrimonio netto. Il valore della conferitaria scende da 196 a 86 milioni.