Il consiglio ha deliberato di intervenire a sostegno del piano di sviluppo presentato dal gruppo che ha sede legale e operativa nel Comune di Chiusdino
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SIENA. UN piano che prevede una importante patrimonializzazione dell’azienda e un finanziamento per sostenere la crescita e gli investimenti previsti dal Relais Borgo Santo Pietro, struttura di eccellenza nell’ospitalità turistica del territorio, localizzata nel Comune di Chiusdino.
Il consiglio della Finanziaria Senese di Sviluppo ha deliberato di intervenire a sostegno del piano di sviluppo presentato dal gruppo Relais Borgo Santo Pietro che ha deciso di patrimonializzare la società per un valore complessivo di 750 mila euro, con un apporto di mezzi propri, inizialmente 200 mila euro e poi gli altri 550 mila nel corso dei prossimi anni.
Tutto questo si è realizzato con un finanziamento di 550 mila euro, già erogato da Fi.Se.S. nelle settimane scorse, finanziamento concesso nella forma tecnica del Prestito Partecipativo, destinato alla copertura finanziaria di investimenti.
“Si tratta di una operazione che va a qualificare la capacità di attrazione e di ricettività del nostro territorio, potenziando una struttura alberghiera di altissimo livello – dice Stefano Bernardini, Presidente Fi.Se.S. – Siamo di fronte ad un volume di investimenti che hanno la potenzialità di dare input a tutto il contesto territoriale senese, dando prestigio non solo all’offerta turistica, ma anche alla qualità delle strategie imprenditoriali. Noi crediamo profondamente nella necessità di accompagnare investimenti ed imprenditori e pensiamo la Fi.Se.S come strumento utile al fine di sostenere e stimolare la crescita economica. E’ questo il nostro ruolo a favore del territorio”.
Il piano di investimento La società Relais Borgo Santo Pietro a Chiusdino – 75 dipendenti in alta stagione – nel 2015 ha realizzato un fatturato di circa 4,4 milioni di euro. Ha elaborato e presentato alla Fi.Se.S. un piano di investimento che prevede la realizzazione nuove suite di cui alcune con piscina privata per un costo totale di 1.250.000 euro. Si tratta di un investimento che garantisce importanti margini operativi in una struttura che ogni anno realizza standard di occupazione altissimi e che oggi necessita di aumentare il numero di camere per rispondere al meglio all’incremento della domanda che l’albergo registra ogni anno.
“Siamo contenti di investire in Toscana, terra che ormai ci ha adottato tanti anni fa – dice Claus Thottrup fondatore dell’azienda – Vogliamo che questa grande attività consenta di creare occupazione e sviluppo per il territorio per il presente ma soprattutto per il futuro, diventando un punto di riferimento di eccellenza per la grande cultura dell’ospitalità per cui questo territorio è conosciuto.”
Borgo Santo Pietro, recentemente ha ricevuto un riconoscimento quale esempio di eccellenza del territorio dalla Camera di Commercio di Siena sia per il suo posizionamento al livello internazionale sia per il profilo elevato della clientela. Tutto questo influenza in maniera positiva tutto il territorio senese. Di recente, l’hotel è stato scelto da un famoso pilota di formula uno come location per il proprio matrimonio richiamando la presenza della stampa da tutto il mondo. La società Relais Borgo Santo Pietro ha sede legale e operativa nel Comune di Chiusdino (Si), in Località Palazzetto, in un complesso immobiliare di proprietà del socio Claus Thottrup che svolge l’attività di architetto e di imprenditore su scala internazionale e di Jeanette Gron Thottrup che svolge l’attività di interior design.
Come nasce Borgo Santo Pietro Il Relais, villa del XIII° secolo, nasce dal desiderio di creare un luogo unico ed accogliente dove la natura incontra il lusso. Un’alta attenzione ai dettagli e al servizio in un ambiente familiare ed elegante, sono i principi guida che rendono questa struttura unica nel suo genere nel mondo. Al fine di recuperare l’antica bellezza del complesso immobiliare gli artigiani locali hanno affiancato artigiani provenienti da tutto il mondo per sviluppare gli arredi. Sono stati acquisiti mobili e dettagli architettonici in varie parti di Italia, mentre il patrimonio “verde” dei parchi ha origine in varie nazioni europee. Nel parco si contano oltre 300 mila fiori e piante interrate.
Borgo Santo Pietro ha ottenuto numerosi riconoscimenti dai principali operatori internazionali del settore e dispone attualmente di 16 camere, del ristorante stellato “Meo Modo” presente nel Borgo (oltre ad un ulteriore ristorante stellato a Firenze denominato “La Bottega del Buon Caffè”, entrambi con una stella Michelin), una brasserie, un centro benessere, un lago artificiale, un’area dedicata allo sport ed un parco giochi per i bambini.