Anche se il campione è molto ristretto, ci sono cambiamenti sensibili
SIENA, “Pur non credendo nell’attendibilità di un sondaggio che prende a campione un numero molto ristretto di cittadini, sono lietamente colpito dall’incremento di fiducia nella mia persona che il nuovo sondaggio del Corriere di Siena accredita. Senza voler mancare di umiltà, sono convinto che i numeri a favore della mia squadra siano ancora più ottimistici”. Questo il commento del candidato a Sindaco della coalizione composta dalla lista per Corradi Sindaco, Lcs, Nuovo Polo per Siena, Gabriele Corradi.
“La mia soddisfazione è dunque doppia – prosegue Corradi –, perché mi proviene dalla crescita di gradimento dei cittadini nei miei confronti attestata dalla stampa, e dalla possibilità di un ballottaggio che sembra sempre più realistica, se non scontata. Per quanto io non sia al momento contemplato tra i protagonisti della seconda ipotetica tornata”.
“Ovviamente, vista la tendenza alla crescita del consenso – aggiunge il candidato Sindaco – confido in queste ultime due settimane di campagna elettorale per ‘fare di meglio’ e convincere l’elettorato, di centrodestra, come sostiene il vicedirettore Bisi, di centrosinistra,
come affermano in tanti, e di chi non si riconosce né a destra né a sinistra, in una visione della politica che supera il bipolarismo fallimentare e guarda ad un nuovo modo di fare politica, nel territorio, per la gestione della cosa comune. La nostra è la politica concreta, del coraggio di cambiare, del mettere a servizio le competenze e i talenti, realizzando programmi possibili quanto ambiziosi di sviluppo”.
“La riflessione è sempre aperta, soprattutto – aggiunge Corradi –, su quei 37 senesi che, nel sondaggio, alla domanda sul voto non rispondono, si dichiarano confusi oppure dichiarano di votare scheda bianca. Una percentuale alta che, evidentemente, nonostante la crescente attenzione che la politica sta suscitando in vista di queste ormai imminenti elezioni, resta disinteressata, disaffezionata, non prende posizione, non vuole esporsi. Nel rispetto di tutti i cittadini, anche di chi non partecipa ai sondaggi, voglio invitare i senesi a ritrovare fiducia nella politica e nella democrazia, questa volta, con la consapevolezza confortante che davvero è la volta buona per tornare ad essere protagonisti, con il voto, nella decisione su chi debba guidare il futuro della nostra città e, quindi, del nostro Paese”.
In conclusione, dice Corradi: “Chi sarà chiamato a governare Siena nei prossimi cinque anni dovrà affrontare problemi difficili e delicati, non poche criticità, e quindi, dovrà avere le capacità, culturali e professionali, morali e sociali, personali e di squadra, necessarie per dirimere nodi cruciali che vedono a rischio il patrimonio strategico, storico, economico, culturale di Siena: dalla banca all’Università. Senza superbia, ritengo che la coalizione che mi sostiene offra le migliori garanzie”.