Scaramelli e Sguanci: "Chiediamo il ripristino delle sole limitazioni nazionali senza ulteriori restrizioni"
TOSCANA. “Ferma contrarietà alle misure ulteriormente restrittive per la Toscana, per effetto dell’ordinanza emessa oggi, che vedranno chiusure praticamente totali per i giorni di Pasqua e Pasquetta con la sola consegna a domicilio che, per paradosso, contribuirà solo ad aumentare la mole di spostamenti negli esercizi aperti tra oggi e domani”.
A dirlo Stefano Scaramelli e Maurizio Sguanci, Consiglieri regionali di Italia Viva, in merito all’ordinanza 42 del Presidente della Giunta.
“Chiediamo il ritiro dell’ordinanza – proseguono Scaramelli e Sguanci – e il ripristino delle sole limitazioni nazionali senza ulteriori restrizioni. Non crediamo che queste misure possano portare benefici in termini di limitazione del contagio ma solo alimentare smarrimento, frustrazione e ulteriore impoverimento per le tante attività duramente colpite dalla pandemia in questo anno. La strategia per uscire da questo tunnel è la prevenzione e la vaccinazione. Gli sforzi e le misure devono andare in questa direzione, non in altre. Abbiamo già visto che le limitazioni da sole non servono a eliminare i contagi”.