Inizia il confronto con la città in attesa della nascita del partito
SIENA. Italia Futura a Siena, dopo l’inaugurazione della Sede locale di settimana scorsa, riparte con l’attenzione rivolta ad un duplice fronte. Il primo a livello nazionale in attesa dell’assemblea di Roma del prossimo 17 novembre dove il manifesto “Verso la terza Repubblica”, sottoscritto dalle principali associazioni civiche moderate e riformiste di cui Italia Futura rappresenta il principale traino, avrà un momento di importante sintesi. Il secondo fronte è quello locale dove si è avviata l’operatività nella Sede di via Montanini 82, cominciando dall’apertura al pubblico prevista per il momento il lunedì dalle 13:15 alle 14:45 e il mercoledì dalle 17:30 in poi. Ovviamente la Sede, e tutta l’organizzazione, è presente anche nella sua versione “virtuale” grazie alla pagina Facebook “Italia Futura Siena” e all’indirizzo e-mail siena@toscana.italiafutura.it dove il contatto e il confronto potranno essere continuativi.
La delegazione senese di Italia Futura, movimento che fa capo a Luca Cordero di Montezemolo, ha già individuato, grazie alle parole del suo Presidente Anna Maria Beligni, due dei principali punti di attenzione locali, Territorio e Cultura, su cui dovrà poggiare la ricostruzione di questa Città. Prima però di affrontare nel merito i dettagli riguardanti tutti i punti di un programma di governo per la Città, il Presidente Beligni ritiene opportuno confrontarsi sul metodo, visto che sono state numerose le richieste di chiarimento giunte dal territorio circa il posizionamento di Italia Futura a Siena, sia riguardo il recente passato della Città a cavallo della crisi del Monte dei Paschi e del commissariamento del Comune, sia riguardo alle future possibili alleanze con le altre forze politiche già presenti. “Vogliamo iniziare il nostro lavoro evitando di guardare al passato con spirito polemico, perdendo tempo e energie in uno sterile esercizio, del quale tra l’altro si stanno occupando con i giusti titoli organi più consoni, ma vogliamo concentrarci sul futuro di questa nostra amata Città ripartendo da ciò che più è mancato fino ad oggi, ovvero la selezione di una classe dirigente, che sia un giusto mix di competenze, pragmatismo e freschezza di idee, uniti a onestà intellettuale e serenità di giudizio”. Continua il responsabile organizzativo della delegazione senese di Italia Futura, Massimiliano Scottà, 34 anni, manager con alle spalle esperienze in importanti multinazionali: “Il punto verso cui dobbiamo rivolgere i nostri sforzi è per noi la Politica con la P maiuscola, Politica come spirito di servizio, Politica per guardare avanti con serenità e fiducia, Politica che sappia dare prospettive e ragionevoli certezze soprattutto a noi giovani che vogliamo essere già oggi protagonisti delle scelte che disegneranno il nostro futuro. L’appuntamento di sabato 17 a Roma, per il quale stiamo organizzando la nostra presenza con alcuni pullman che partiranno dalla Toscana e da Siena, sarà il primo passo per la definizione della nuova proposta politica, di cui Italia Futura rappresenta il principale promotore, che cercherà di dare risposta a tutti quei cittadini che, a ragione, stanno lanciando un messaggio forte con la non partecipazione al voto. Chiunque dalla provincia di Siena volesse partecipare a questa ‘trasferta’, per toccare con mano il cambiamento che Italia Futura vuole proporre, può rivolgersi per gli aspetti organizzativi direttamente a noi entro lunedì 12.”
Le attività di Italia Futura a Siena sono aperte a tutti coloro che abbiano a cuore la nostra Città e il nostro Territorio e che siano disposte ad impegnarsi mettendo al centro i tanti problemi da risolvere. In conclusione il Presidente Beligni precisa: “Per parlare di alleanze ufficiali e ufficiose per ora è troppo presto in quanto il lavoro da fare è ancora tanto, sia a livello locale che nazionale, e riteniamo non sia opportuno mettere davanti al programma le strane alchimie della politica che poco di buono hanno portato ad oggi per questa città”.
Italia Futura Siena