Nero su Bianco e Andrea Corsi commentano
SIENA. Nero su Bianco ha presentato un’interrogazione al sindaco per una sanzione irrogata ad una società del Gruppo Estra. L’interrogazione sarà probabilmente discussa nel prossimo Cnsiglio comunale del 28 febbraio. In una nota NsB spiega: “Essere sanzionati dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è per un’azienda privata elemento dequalificante. Ma quando viene sanzionata una Azienda a capitale pubblico la circostanza assume connotati ben più gravi. Soprattutto perché da un’azienda partecipata interamente da Comuni ci si aspetterebbe l’applicazione (non solo la pubblicizzazione sulle pagine internet) dei Codici Etici che rappresentano gli strumenti della responsabilità sociale delle imprese, controllate o partecipate da soggetti pubblici, per l’attuazione di buone pratiche di comportamento verso i cittadini utenti. Per questo in seguito alla sanzione irrogata a Estra Energia S.p.a. ci è apparso opportuno conoscere dal sindaco se il Comune di Siena era a conoscenza delle pratiche commerciali attuate dalla società partecipata, giudicate scorrette dall’Autorità di Garanzia,. Comunque quali iniziative si intende assumere per tutelare gli interessi dei cittadini che oltre ad essere potenziali utenti sono anche proprietari (come collettività) di queste aziende”.
All’interrogazione si è associato anche Andrea Corsi che afferma: “Nello scorso dicembre l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per attività commerciali scorrette una società del gruppo Estra con una multa di mezzo milione di euro. La gravità della sanzione è accentuata dal fatto che Estra è una società a capitale completamente pubblico con una importante partecipazione, detenuta da Intesa, a sua volta partecipata dal Comune di Siena. Il sindaco Valentini, così solerte ad irradiare comunicati, post sui social e interviste praticamente su tutto, ci risulta non abbia rilasciato alcuna dichiarazione in merito. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione, insieme ad altri colleghi della minoranza, per sapere se il sindaco era a conoscenza della multa, se ha intrapreso qualche iniziativa per tutelare da danni patrimoniali e d’immagine la partecipazione, seppure indiretta, detenuta dal Comune di Siena, e che giudizio dà degli amministratori interessati dalla vicenda”.