"Il Pd considera la banca come una cosa sua" commenta il segretario comunale Francesco Giusti
SIENA. Un’interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio dei Ministri presentata dall’On. Gianluca Pini sull’incontro tenutosi nella tarda serata di lunedì 3 novembre presso la sede del PD di Siena, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti, con la partecipazione dei vertici del PD locale e regionale, nonché del Sindaco di Siena, Bruno Valentini.
“Una forma di grave ingerenza della politica”: con queste parole il Vicepresidente del Gruppo Lega Nord alla Camera dei Deputati commenta l’incontro dei democratici senesi per parlare delle sorti della Banca MPS.
L’On. Pini ha anche ricordato le parole proferite un anno prima (e riportate sui quotidiani locali il 2 settembre 2013) proprio dal Presidente del Consiglio, Renzi, quando, rispondendo ad un sms del Sindaco Valentini che chiedeva il via libera su alcune questioni relative al Monte, l’ex Sindaco di Firenze scrisse: “Bruno, ma che c’entro io con le nomine del Monte Paschi. Perché la politica non deve mettere bocca in queste cose”.
“Ancora una volta”, afferma il Vice Segretario nazionale della Lega Nord Toscana e Segretario comunale di Siena, Francesco Giusti, “il PD considera la Banca come cosa sua, snobbando il ruolo del Consiglio comunale e di quello provinciale. Ancora una volta il PD considera le istituzioni come secondarie rispetto alle decisioni prese nelle segrete stanze del Partito. Tra l’altro il Governo non ha neppure ascoltato le richieste del Governatore Rossi e degli esponenti piddini locali che, ancora una volta, hanno dimostrato di contare meno che nulla nello scacchiere nazionale”.
Il testo dell’interrogazione parlamentare: http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=27138&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27
Lega Nord Siena