Dall'iniziale 64% lo Stato è sceso del 37,5 per cento. Ora una nuova cessione
SIENA. Il ministro Giorgetti conferma che entro la fine dell’anno sarà venduta un’altra tranche di azioni di banca Mps. Continuano così le dismissioni statali iniziate con la vendita a novembre 2023 del 25 per cento (900 milioni di incasso) e successivamente a marzo 2024 del 12,5 per cento con un ricavo di 650 milioni di euro. Il prossimo pacchetto dovrebbe aggirarsi tra il 10 ed il 15 per cento.
Le dismissioni in atto ubbidiscono all’impegno preso con Bruxelles di ridurre sensibilmente la partecipazione statale nella banca senese e permette al Governo di uscire dal credito retail con il valore delle azioni Mps ancora elevato.
A margine di un evento di Bloomberg Giorgetti ha dichiarato: “La storia di Mps è una storia di successo e il successo della collocazione testimonia che l’operazione è riuscita”, ma “per la ciliegina sulla torta, Mps deve dimostrare di essere un player del sistema bancario”,