L'esponente del Pd da Lucia Annunziata lancia l'idea dell'"ammucchiata" per battere Berlusconi
di Caligola
ROMA. D’Alema va da Lucia Annunziata e, con l’aria di avere scoperto la cura definitiva del cancro, lancia l’idea di un’ammucchiata di tutti quelli, nessuno escluso, che vogliono abbattere Berlusconi. Non dice che quell’idea sia l’idea del suo partito, democraticamente discussa e decisa. No, è idea sua (preso alla sprovvista, Bersani, segretario del suo partito, anziché dissociarsi dichiarando che quella non è o non è ancora la posizione del partito, ha subito frettolosamente, aderito alla proposta guardandosi bene anche lui di appurare cosa il suo partito ne pensasse).
Nessuna differenza col Berlusconi che in piazza sale sul predellino della sua vettura e dichiara di fondare il nuovo partito, il Pdl, infischiandosene, come se ne infischiano tutti i padroni assoluti, di ciò che ne pensino i suoi sodali.
Berlusconi e D’Alema, razza padrona, razza reazionaria, di destra.