Il segretario Meloni sulla crisi dell'aziena di laterizi di Sinalunga
SIENA. “Il coordinamento territoriale del Partito democratico di Siena è vicino ai dipendenti delle Industrie laterizi riunite di Montemartino, per i quali si prospetta un altro anno di cassa integrazione straordinaria, e chiede alle istituzioni locali di continuare a seguire attentamente la vicenda, in modo che siano messe in atto tutte le misure e gli strumenti di tutela per i lavoratori, che da anni vivono una situazione di estrema difficoltà e incertezza”. Con queste parole Elisa Meloni, segretario del Pd provinciale, interviene sulla vicenda della Ilr di Sinalunga.
“Ilr – prosegue Meloni – è un’impresa che ha importanti opportunità di rilancio legate alla cava di proprietà e dispone di un forno ad alta tecnologia, fra gli impianti più all’avanguardia in Italia. L’azienda sta attraversando una difficilissima situazione economico-finanziaria e risente, al pari di tutte le aziende del settore, della più generale crisi dell’edilizia. Siamo convinti che Ilr rappresenti un patrimonio dalle grandi potenzialità per chi abbia la possibilità di investire nello stabilimento. In questi ulteriori mesi di cassa integrazione continueremo ad impegnarci, rinnovando la disponibilità del Pd e delle istituzioni a valutare ogni possibile soluzione per cercare di superare la crisi aziendale, cercando di attrarre nuovi investitori o valutando forme di gestione che vedano la partecipazione dei dipendenti, come è avvenuto in altre realtà del territorio. Ilr è un’azienda storica della Valdichiana, nata nel 1939, che nel corso dei decenni ha assicurato lavoro e reddito per migliaia di famiglie della provincia di Siena. Ilr ha, più di altre aziende, le potenzialità per superare questa difficile congiuntura, riprendere la produzione e tornare ad essere un investimento remunerativo, oltre che un’importante risorsa dal punto di vista occupazionale. Come Partito democratico terremo alta l’attenzione della comunità locale sulla vicenda – conclude Meloni – e rinnoviamo la nostra vicinanza ai lavoratori in cassa integrazione”.