"La posizione attuale del PD è di senso di responsabilità per la stabilità del Comune"
SIENA. “Nessun silenzio né tatticismi sulla mozione di sfiducia al sindaco e sul PD locale: semmai, semplice buon senso. Direi, in sintesi, che senso di responsabilità e cambiamento sono la risposta sulle questioni calde del momento”. “Sulla mozione di sfiducia, che racconta da sé anche talune contraddizioni che hanno accompagnato il sostegno al sindaco, il PD e la Maggioranza sono compatti: la sfiducia non passerà!
La posizione attuale del PD è di senso di responsabilità per la stabilità del Comune, senza sottacere la necessità di cambiamento che il PD cittadino ha sostenuto prima di tutti in questo primo anno di segreteria, ma ancora non completamente raccolta e tradotta in azioni concrete dall’Amministrazione. Il PD continuerà la propria azione di stimolo e di proposta nei confronti dell’Amministrazione, perché si può fare ancora di più”.
“Sul Partito, siamo una realtà in cammino, e le diversità sono una ricchezza, nel tirare in avanti il cambiamento. Per chi non se ne fosse accorto, anche questa Segreteria ci sta lavorando. Come ho raccontato ad inizio d’anno, si è conclusa una prima riorganizzazione della rete dei circoli e un contributo programmatico per l’Amministrazione. Adesso, siamo entrati nel vivo del rilancio dell’iniziativa politica (pensiamo all’incontro molto partecipato promosso lunedì scorso dal Gruppo consiliare del PD al Comune di Siena sui diritti, le libertà e la loro integrazione, con la presenza della sen. Roberta Pinotti, Ministro della difesa), un’iniziativa politica aperta a tutti coloro che vogliono lavorare per il PD cittadino, chiarendo che siamo tutti militanti che vogliono costruire uno spazio nuovo di confronto, superando la stantia discussione interna delle stanze e dei dirigenti. Le cose si riformano e si migliorano non solo con gli appelli, ma prima di tutto con l’impegno quotidiano. Il neo comitato per la festa comunale del PD coinvolge i segretari e tutti coloro che vorranno aiutarci a costruire una modalità di confronto e di dibattito con la Città ed i suoi problemi, insieme con i circoli, che rimangono i nostri riferimenti per individuare momenti di incontro più accoglienti e inclusivi”. “Gli spazi si costruiscono con il confronto e il lavoro. Cercheremo di continuare ad accogliere la sostanza dei contributi, anche fuori le righe, rivendicando però la dignità politica anche di questo momento di impegno verso il cambiamento, che vede coinvolte tante persone e tante altre stanno arrivando e arriveranno”.